Fair Play Finanziario, sì o no? Sulle pagine di Sette, magazine del Corriere della Sera, Mario Sconcerti si esprime in maniera favorevole con questa tesi: "Una competizione sportiva per dirsi tale deve offrire alle partecipanti le stesse condizioni di partenza. A mio parere, in questa prospettiva il calcio non è più uno sport da tanto tempo; lo definirei più uno spettacolo, dove chi ha la possibilità di comprare di più e meglio ha maggiori possibilità di vincere. (...) Il Fair Play Finanziario vuole andare controcorrente rispetto a tutto questo, cercando di stabilire regole e limiti ai finanziamenti, e ci sta riuscendo. In assenza del fair play, chi faceva più debiti aveva più vantaggi. Inoltre, ancora adesso vediamo le conseguenze che si creano quando si riesce ad aggirarlo. Ecco perché ha finito per essere necessario". 

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Sezione: News / Data: Ven 22 giugno 2018 alle 22:55
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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