Rispondendo alle dichiarazioni di Maurizio Sarri, tecnico del Napoli, che ha espresso il proprio dissenso verso la gara delle 12.30, il quotidiano La Repubblica evidenzia i vantaggi che porta la partita giocata all'ora di pranzo soprattutto in termini di organizzazione e di conquista dei mercati esteri. Con un boom probabilmente già scritto prima di Pasqua: "La gara alle 12.30 porta anche risultati in termini di ascolti: Crotone-Roma, un mese fa, ha tenuto davanti alla tv 1,1 milioni di telespettatori. Quasi il doppio di Inter-Empoli, iniziata lo stesso giorno alle 15. Un "record" che certamente collasserà con il prossimo Inter-Milan delle 12.30: quale orario migliore per mandare in Cina le immagini di una squadra ormai sotto l'egida del Dragone e una in odore di diventarlo (closing permettendo)? A testimoniare la bontà della scelta, la "promessa" di quasi mezzo milione di telespettatori che sperano di garantire per quel match CcTv e LeTv (ha i diritti digitali), le emittenti cinesi che trasmettono la serie A".

Il tutto prima del grande passo del 2018, quando "avremo un weekend con le 10 partite di serie A giocate in 10 orari diversi: venerdì sera, sabato alle 15, sabato alle 18, sabato alle 20.45, domenica alle 12.30, e poi alle 15 , alle 17, alle 19 e alle 20.45, per chiudere con il monday night. Grazie a orari così, riusciremo forse a compensare il rischio di calo dell'offerta delle tv italiane recuperando dalla cessione dei diritti all'estero 220 milioni di euro". 

Sezione: News / Data: Lun 20 marzo 2017 alle 15:06
Autore: Redazione FcInterNews.it
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