"Napoli-Inter ha emesso un verdetto molto chiaro: entrambe saranno protagoniste di una stagione di vertice ed entrambe saranno in lizza per la conquista dello Scudetto fino alla fine. Nella partita di ieri ho visto la formazione di Sarri globalmente meglio per la qualità di gioco e in possesso di un'identità tattica molto chiara, ma i nerazzurri hanno giocato soprattutto un secondo tempo di spessore e non escono affatto ridimensionati dalla sconfitta. Mancini avrà bisogno ancora di qualche tempo per trovare la versione definitiva della squadra che ha in mente, ma in particolare nella fase della gara in cui il Napoli ha allentato la pressione è emersa una qualità nel palleggio superiore rispetto alla precedenti partite. E' un'Inter che sta crescendo e migliorando sotto il profilo estetico e che dà l'idea di essere stata costruita molto bene la scorsa estate. Mancini sta ruotando molto i suoi uomini e al momento le scelte, anche quelle più forti come le esclusioni di ieri di Melo e Jovetic, gli stanno dando ragione. Ljajic si sta imponendo come un leader naturale per questa squadra: è un ragazzo di enorme talento e che sta confermando quello che in parte ha già mostrato alla Fiorentina e alla Roma. Ha davvero tutto, fantasia, senso del gol, può incidere in ogni zona del campo e, se riuscirà a trovare una continuità di rendimento anche nel singolo allenamento, può davvero diventare un grandissimo. Chi invece sta incontrando più problemi del previsto a integrarsi nel nuovo sistema di gioco è Icardi, che sembra faticare ad agire in un contesto tattico più rigido che in passato e che deve ancora imparare i giusti movimenti e i tempi di inserimento per coesistere col resto della squadra”. Questo il pensiero espresso da Cesare Prandelli sulle pagine di CalcioMercato.com a proposito di Napoli-Inter andata in scena ieri sera.

Sezione: News / Data: Mar 01 dicembre 2015 alle 16:06
Autore: Gianluca Scudieri / Twitter: @JeNjiScu
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