Per scattare un'istantanea sullo stato d'animo in casa Inter dopo il pareggio del Renzo Barbera, è intervenuto nello studio di Sky Sport 24 Andrea Paventi. Ecco le considerazioni del giornalista. 

Sul secondo pareggio fuori casa in campionato dei nerazzurri. "Ieri sera è stata una partita diversa da quella di Torino. L'Inter, dopo la prima mezz'ora di grande pressing del Palermo, ha provato a vincerla, anche se non ha avuto il giusto mordente. E' mancato il gol e un pizzico di convinzione: Mazzarri voleva un po' di garra da parte del duo di attacco argentino Osvaldo e Icardi, poco mobili davanti. Inoltre, è mancata un po' di fortuna sul gol di Icardi annullato, sulla parata finale di Sorrentino su Osvaldo, ed è mancato anche un apporto vero dalla panchina, leggi Hernanes".

Sull'obiettivo di questa stagione. "Se si vuole accedere ai preliminari di Champions, serve più cinismo e ieri a livello individuale è mancato qualcosa. Mazzarri si è arrabbiato più per l'atteggiamento dell'attacco che per l'errore difensivo di Vidic, che è stato un semplicemente un incidente". 

Sulla gestione di Kovacic. "Il giocatore è un classe '94, non dimentichiamocelo: Mazzarri ci ha lavorato, migliorandolo nella fase difensiva e permettendogli di essere più decisivo in avanti. Il merito della crescita del 10 nerazzurro è in larga parte dell'allenatore". 

Sul discorso odierno di Mazzarri fatto al gruppo in quel della Pinetina: "Hernanes non è un caso: la società ha fiducia in lui, ma deve imparare ad essere conntinuo, anche quando non parte del primo minuto. Oggi, comunque, non ci sono stati processi ai singoli da parte di WM, ma si è cercato di capire cosa si poteva fare meglio nella partita col Palermo. Si deve voltare pagina, si deve migliorare la personalità". 

Sezione: News / Data: Lun 22 settembre 2014 alle 18:40 / Fonte: Sky Sport
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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