Marcello Nicchi promuove i suoi arbitri dopo la prima giornata. "Non mi sarei potuto augurare un esordio migliore. Non ci sono stati errori nell’applicazione del Var. Poi è chiaro che si dovranno perfezionare e calibrare gli interventi. Ma vi ricordo che era l’esordio di un evento epocale, storico per il calcio", dcie il numero uno dell'Aia a Tuttosport

Insomma, presidente Marcello Nicchi, è soddisfatto e pure un filino orgoglioso della prova dei suoi arbitri... "Avevamo gli occhi del mondo addosso: siamo stati i primi con Bundesliga e Portogallo mente egli altri sono ancora in fase di sperimentazione. E’ il frutto di un lavoro che ci ha portato ad avere 35mila arbitri in attività con tre categorie professionistiche in grane sinergia tra loro". 

E siamo anche il Paese in cui le polemiche sono più feroci: finiranno? O, per lo meno, si ridurranno? 
"Senta, nella prima giornata i Var sono stati perfetti. Mi pare, piuttosto, che in molti non conoscano ancora bene il regolamento e abbiano le idee poche chiare". 

Per esempio? 
"Ha sbagliato Pioli a dire che Tagliavento avrebbe dovuto visionare il monitor per l’intervento su Simeone in Inter-Fiorentina. Il protocollo non lo prevede: se l’assistente dal monitor gli dice che l’immagine non è chiara, lui ha tutto il diritto e, anzi, perfino il dovere di fidarsi della sensazione dal campo". 

Sezione: News / Data: Mar 22 agosto 2017 alle 13:04 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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