Ai microfoni de Il Processo del Lunedì parla Roberto Mancini a proposito della sconfitta della sua Inter per 2-1 contro il Napoli partendo proprio dall’espulsione di Nagatomo che ha condizionato la gara dei nerazzurri: “Non posso essere il depositario della verità. Io capisco le cose perché ho giocato a calcio, Orsato ha abboccato alla simulazione di Callejon. Abbiamo subito tre espulsioni senza una logica nel campionato, solo quella di Miranda aveva un senso e nonostante questo siamo in testa alla classifica. Fino ad oggi eravamo primi e a parte la gara con la Fiorentina non abbiamo mai rubato o vinto con solo fortuna. C’è sempre stato il merito. Adesso non cambia nulla ché siamo secondi ad un punto e sabato giochiamo di nuovo. Il cambio di Icardi ha migliorato la squadra? Oggi è stata una gara difficile per lui, pochi palloni e due centrali tanto fisici da affrontare, ma lui rimane il nostro attaccante principale. Il fallo di Nagatomo non è mai da ammonizione, Callejon simula. Il giallo ha condizionato il giocatore, Yuto è stato espulso con mezzo fallo. Quello su Allan è un intervento imprudente perché arriva in ritardo, ma qui il giallo ci sta perché è anche in una zona di campo più pericolosa. Scudetto? Io credo che il nostro obiettivo sia la Champions e siamo in una buona posizione, siamo secondi ad un punto e il campionato è ancora lungo. In questo momento le cose vanno bene e tutti hanno ben figurato, per ora continuiamo così”.

Sezione: News / Data: Lun 30 novembre 2015 alle 23:48
Autore: Gianluca Scudieri / Twitter: @JeNjiScu
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