Jonathan: "Meglio come esterno. Divino? La verità..."

Direttamente dagli Stati Uniti, l'esterno nerazzurro Jonathan ha parlato ai microfoni di SkySport analizzando la nuova posizione in cui mister Mazzarri lo sta impiegando, per poi ammettere che 'Divino' non è un soprannome a lui particolarmente gradito.

Si parte, però, dal match contro il Real Madrid - "Penso che è stata una partita importante contro una grande squadra, che potrà caricarci in tutti i modi. Siamo un gruppo che si sta completando solo ora e che sta vivendo una bella esperienza. Una partita di questo livello vinta ci permette di andare avanti. Porta morale a tutti noi in vista del match contro il Manchester United, una squadra forte. Stiamo facendo tanto lavoro con Pondrelli e speriamo di arrivare al massimo nel minor tempo possibile. Il 21 agosto (preliminare di Europa League, ndr) ci aspetta la gara conta".

Sul nuovo ruolo - "Non conosco il motivo di questa scelta, ma quando Mazzarri mi ha chiesto la disponibilità per essere schierato come interno destro a cinque ho detto subito ok, ma preferisco comunque giocare in fascia. Io e il mister parliamo sempre per capire in cosa devo migliorare. Dovrò essere più continuo in questo nuovo ruolo, ma se il tecnico avrà bisogno di me io ci sarò perché mi ha sempre dato fiducia".

Sul nickname 'Divino' - "Non me lo aspettavo, ma mi lascia indifferente. Preferisco essere chiamato semplicemente Johnny o Jonathan perché non sono divino. Sono molto felice, comunque, dell'affetto dei tifosi".