Infront si trova al centro di una nuova inchiesta che rischia di avere rivolti nel calcio italiano. L'advisor della Lega, infatti, è coinvolto in un'inchiesta della Procura di Milano sulla spartizione dei diritti tv di Serie A e B per il triennio che va da 2015 al 2018. Lo riporta Il Fatto Quotidiano, precisando che le carte esaminate dai pm milanesi svelano come Infront fosse pronta ad aiutare i club in difficoltà economiche. 

Secondo i pm, Infront indossava le vesti di una sorta di "banca clandestina". In una nota della finanza si legge che "l'analisi del partitario fornitori di Infront ha permesso di rilevare che la società ha ricevuto fatture dai seguenti club calcistici" che sono ben 39 tra Serie A e B. Presenti anche le due milanesi Inter e Milan, i cui rapporti commerciali erano pesantemente negativi per Infront: 33 milioni di euro per la sponda nerazzurra del Naviglio, 130 per i cugini rossoneri. 

Sezione: News / Data: Sab 24 giugno 2017 alle 13:25
Autore: Stefano Bertocchi / Twitter: @stebertz8
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