Anche Mauro Icardi parla a InterTV a margine della vittoria sull'Atalanta. "Penso che il secondo gol sia stato più bello, nel primo ero da solo mentre sul 2-0 sono dovuto andare a cercare la palla - dice l'argentino -. Potevo fare la tripletta se avessi segnato il gol nel primo tempo, mi dà un po' fastidio quell'errore. Dovevo fare meglio. Se c'era rigore? Secondo me sì. Ho sentito subito che mi ha abbracciato, mi ha spostato e io ero davanti. L'arbitro ha detto che ha controllato (con il VAR, ndc), va bene così, alla fine abbiamo vinto".

Obiettivo Champions?
"Sì, lo sappiamo. E' questo il nostro obiettivo e vogliamo centrarlo".

Siete pronti per il 9 dicembre (giorno di Juventus-Inter, ndc)?
"Il match con la Juve? Sì, certo. Ah, non giochiamo il 10? Meglio, perché il 10 è il compleanno di Wanda, allora sarò a casa se si gioca il 9".

Quanto pesa il lavoro di Spalletti nel tuo miglioramento?
"Ha contribuito tantissimo, lui e tutto il suo staff stanno lavorando tantissimo e siamo migliorati tutti. Spalletti è molto importante per noi".

Quanto ci tieni a vincere la classifica cannonieri?
"L'importante è che l'Inter vinca, poi alla fine vediamo...".

Ma quanto costa Icardi se per Neymar hanno speso 200 milioni?
"Non ci penso, voglio restare qui. Spero di diventare una bandiera come Zanetti, lo sanno tutti".

Quanto ti alleni per centrare la porta?
"Non tantissimo, è più che altro istinto. Alleno tanto altri aspetti".

Tanti tifosi allo stadio: ormai è una routine.
"Abbiamo una grande media-spettatori, è importante continuare a vincere anche per loro".

Sezione: News / Data: Dom 19 novembre 2017 alle 23:48 / Fonte: InterTV
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print