Dalla Florida senza mai perdere il contatto con l'Inter. Direttamente dagli Stati Uniti, dove promuove il marchio del club nerazzurro assieme al figlio, l'ex difensore nerazzurro Riccardo Ferri presenta la sfida di questa sera contro lo Stjarnan e analizza sogni e obiettivi dell'Inter: "Speravo che l'Inter venisse qui in Florida a giocarsi la finale di Guinness Cup, ma purtroppo non ce l'ha fatta - ha esordito con una battuta -. Cerco comunque di mantenere il contatto con il club nerazzurro anche se sono all'estero. Lo Stjarnan? Credo che l'Inter debba preoccuparsi solamente di se stessa. Si tratta di una gara insidiosa, ma alla portata. C'è aria positiva attorno all'Inter, anche se sono venuti a mancare dei pilastri come Javier Zanetti ed Esteban Cambiasso. Vedo la volontà di riprendersi dopo una stagione non esaltante, anche se ci vorrà pazienza dopo un cambio così repentino che ha visto l'età media abbassarsi drasticamente. L'importante è che dietro ci sia una società solida, una società che ha un programma ben preciso e questo mi sembra ci sia".

Questa sera ci sarà Ruben Botta, che sicuramente andrà via.
"Una società deve fare delle scelte, per quanto dolorose. Mi auguro che questo ragazzo faccia una buona partita e che poi vada a far bene altrove, anche in prestito".

A proposito di cessioni dolorose, quella di Guarin sarebbe la più dolorosa forse.
"Io faccio parte di una frangia ancora sentimentale del tifo e sicuramente mi dispiace quando vedo andare via dei calciatori. Quanto a Guarin credo che la cessione oltre che dolorosa sia necessaria. È un sacrificio che serve e credo che sia il momento giusto per farlo. Per il resto, sono d'accordo con le scelte del presidente Thohir, che ha un progetto importante e non si è certo fermato ad acquisire la società".

Il mercato nelle sue battute finali potrebbe regalare Biabiany e Rolando.
"Il primo sarebbe un ritorno. In questi anni è maturato e sarebbe importante per Mazzarri, potrebbe rappresentare un innesto importante per le caratteristiche che ha. Rolando dal canto suo ha dimostrato che in una grande squadra ci può stare. Per il resto, bisogna vedere come si muoverà la squadra in queste gare, comprare tanto per comprare non serve".

Chiudendo, vede un'Inter in corsa per il terzo posto?
"Assolutamente sì. Ieri il Napoli ha faticato, ma in questa fase le partite non fanno testo, tutto può essere sovvertito in pochi giorni. Credo che Roma e Juventus abbiano qualcosa in più delle altre, ma Napoli, Fiorentina e Inter sono subito dietro. Anche il Verona si può confermare per me, nel giro di 2-3 mesi si capirà di più. Sono davvero molto curioso di vedere questa Inter".

Sezione: News / Data: Mer 20 agosto 2014 alle 16:23 / Fonte: TuttoMercatoWeb.com
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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