Fabbri: "La certezza dell'Inter è Mancini. Kondo paga le pressioni ma è un talento. La squadra andrà lontano"

Tra nazionali e Juventus, in casa Inter l'allerta rimane sempre alta. Della situazione nerazzurra parla a Ilsussidiario.net l'agente Paolo Fabbri: 

Cinque vittorie consecutive poi una sconfitta clamorosa e un pareggio. Cosa possiamo dire dell'Inter?
"Io non sono sorpreso da questo inizio dei nerazzurri, secondo me è in linea con il progetto della società. E' una squadra che andrà lontano ma è chiaro che ci sarà da lavorare".

Da quali certezze dovrà ripartire l'Inter alla ripresa del campionato?
"Da Mancini sicuramente, credo che il tecnico nerazzurro sia decisamente la certezza più importante perché sa cosa vuole e sicuramente farà di tutto per raggiungere il traguardo".

Inter che ha cambiato tanto in estate. Giusto così?
"I nerazzurri venivano da diversi campionati deludenti quindi è giusto che la società abbia voluto cambiare tante cose puntando su diversi calciatori".

Tra questi c'è Kondogbia. Che idea si è fatta del francese?
"E' un talento sicuramente, è un classe '93 e questo non bisogna mai dimenticarlo. E' chiaro che ci sono forti pressioni su di lui, al momento non si può giudicare".

Il prezzo elevato del suo cartellino può essere un peso importante per il ragazzo?
"E' chiaro che quando vieni pagato così tanto poi è normale avere tanta pressione addosso. Ma Mancini conosce bene le potenzialità del ragazzo e cercherà di aiutarlo".