"La chiamata in Nazionale ci ha stupiti per i tempi in cui è avvenuta, non per le indubbie qualità del ragazzo". Lo dice Nereo Bonato, direttore sportivo dell’Udinese, intervistato da Tuttosport per parlare di Alex Meret, giovanissimo portiere convocato da Ventura.

La scelta di prestarlo alla Spal si è rivelata azzeccata. 
"A Ferrara gli stanno dando la chance di giocare e Meret sta rispondendo in maniera eccellente. Siamo contenti noi e lo è lui. Alex è di Udine e quando torna a casa passa dalla nostra sede. Ci confrontiamo, anche tecnicamente: è un ragazzo intelligente, di personalità e determinato a voler crescere. Io, naturalmente, lo vado a vedere anche dal vivo, in partita". 
 
Non è l’unico, a giudicare dalle mosse della Juventus e delle big su Meret... 
"Tutti i top club si sono informati. La Juve è sempre attenta ai giovani italiani ed è normale che segua anche Meret. I buoni rapporti tra Marotta e la famiglia Pozzo non sono un mistero, però per il momento non abbiamo preso impegni con nessuno. Si vedrà in estate, ma fargli completare la crescita giocando anche nell’Udinese non può che fargli bene. Adesso è importante che il ragazzo stia concentrato sull’Italia e sulla Spal". 
 
Dovesse fare un paragone? 
"Io in Meret rivedo molto di Zoff. Entrambi riflessivi, pragmatici e friulani". 

Sezione: News / Data: Dom 26 marzo 2017 alle 11:24 / Fonte: Tuttosport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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