Criticato, spesso anche eccessivamente, ma anche oggetto di studio in quel di Coverciano. Lo svela l'allenatore del Modena, ex giocatore dell'Inter, Hernan Crespo, al Guerin Sportivo parlando di José Mourinho. Valdanito, parlando degli insegnamenti del tecnico portoghese, ha spiegato: "José è un grande allenatore: puoi essere d'accordo con lui o no, ma spesso si è dimostrato più avanti degli altri. E' stata criticata la sua metodologia di lavoro ma oggi a Coverciano si insegnano i sistemi di Mourinho. Credo che nessuno è depositario della verità, noi in Italia portiamo sempre le cose all'estremo". Crespo e Mourinho insieme all'Inter solo per una stagione: "Mi conosceva bene avendo lavorato con lui al Chelsea, ma ero a fine contratto e avanti negli anni. Non mi era stato facile digerire l'addio del 2003. L'Inter aveva bisogno di fare cassa, Christian Vieri non si poteva cedere e io ero l'unico ad avere mercato. Pensavo di restare, ma Hector Cuper disse che gli bastavano Nicola Ventola e Mohamed Kallon...". 

Crespo commenta anche i cambiamenti sul piano dirigenziale del calcio italiano: "Eravamo i primi al mondo quando c'erano imprenditori italiani. Ora ci sono difficoltà nella nostra economia, il Paese ne ha risentito. E' normale che servano capitali esteri. James Pallotta è un tipo serio, Erick Thohir ci sta lavorando sopra, Joey Saputo è un bel personaggio". 

Sezione: News / Data: Mer 10 febbraio 2016 alle 14:10
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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