Intervistato dalla Gazzetta dello Sport, Ivan Ramiro Cordoba parla di Serie A e, in particolare, di Inter.

L’Inter ha già tutto ciò che serve per il titolo?
"La rosa è stata pensata per una squadra che non gioca in Europa. Una super Inter avrebbe un quarto centrale di altissimo livello, un vice-Icardi di pari valore… ma ripeto, ha l’obbligo di provarci".

L’assenza dall'Europa può aiutare in ottica campionato?
"Dipende da come si comportano i non titolari. Se si deprimono è un problema, se reagiscono è un vantaggio. Servirà la mano di Luciano Spalletti".

Dove può migliorare ancora l’Inter?
"Deve servire palloni più puliti a Icardi e lui deve rendersi più disponibile nel movimento senza palla. Il suo compito è fare gol, non ha senso che corra dietro a tutti, ma ci sono molti modi per aiutare i compagni".

Sa che tre squadre a punteggio pieno dopo 4 turni non si vedevano dal 1960?
"La classifica sta dicendo che Juventus, Napoli e Inter hanno qualcosa in più degli altri. E anche che la forbice tra grandi e piccoli club si allargata. Quando io giocavo in Serie A, non si vedeva tutto questo divario tecnico e ogni trasferta era dura".

Consigli colombiani per la Serie A?
"Tre nomi secchi: in difesa Yerri Mina del Palmeiras e Oscar Murillo del Pachuca, in avanti Edwin Cardona, il centrocampista offensivo che gioca in Argentina con il Boca Juniors".

Sezione: News / Data: Mar 19 settembre 2017 alle 09:30 / Fonte: Gazzetta dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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