Intervistato da 20minutes.fr, Benoit Cauet, ex centrocampista dell'Inter, ha parlato della sfida di domani che vedrà opposti i nerazzurri al Saint-Etienne: "All'Inter sanno che l'ASSE è un club che lavora bene da diversi anni, e sanno anche che Christophe Galtier conosce il calcio italiano avendo giocato una stagione a Monza; ha rimesso in carreggiata il club, è un allenatore che sa sempre quello che vuole. Con lui, i giocatori riescono sempre ad emergere, come è successo a Pierre-Emerick Aubameyang ad esempio. Se mi han chiesto delucidazioni sui loro schemi? No, non c'è bisogno. L'Inter ha una rete di raccolta dati molto importante e l'allenatore sa cosa aspettarsi per questo match".

Sull'esodo di tifosi atteso dalla Francia aggiunge: "Si sapeva, anche perché dalla città francese a Milano sono appena cinque ore di viaggio. Ci sarà una bella atmosfera allo stadio, l'Inter farà di tutto per onorare questa partita, la prende seriamente". L'Inter è nona in Serie A, ma Cauet parla comunque di "un buon inizio di stagione, anche se la squadra ha girato meno bene nelle ultime partite. Ci sono buoni nuovi giocatori e un allenatore di carisma ed esperienza come Walter Mazzarri, che ha un buono stile di gioco". Cauet ora si occupa dei giovani dell'Inter, come vive questo incarico? "Erick Thohir, il nuovo proprietario, punta a inserire sempre più giovani del vivaio in prima squadra. Ci sono basi già solide, e quindi posso lavorare liberamente. Sto seguendo gli Under 17 dopo essermi occupato degli Under 15 e 16, faccio in modo che questi ragazzi possano crescere e diventare professionisti".

Quanto è cambiata l'Inter dopo l'era Moratti? "Il nuovo proprietario è un tipo dinamico, ha portato un nuovo management. Moratti gestiva la società più come un padre di famiglia, ci era sempre molto vicino. Thohir cerca di migliorare il club sotto ogni aspetto, dal commerciale alla comunicazione". 

 

Sezione: News / Data: Mer 22 ottobre 2014 alle 11:36
Autore: Christian Liotta
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