Sergio Carpanesi, uno dei maestri di Luciano Spalletti, parla ai microfoni di Tutto Mercato Web dell'ottimo lavoro fatto dal tecnico dell'Inter: "Sono davvero felice. Si merita di vivere questo bellissimo momento, onore a lui per aver ridato motivazioni e serenità all'Inter. Anche l'anno scorso questa squadra aveva potenzialità enormi, ma Spalletti è stato bravo a costruire una squadra ed esaltare tutti i suoi interpreti. Basti pensare alla permanenza di Ivan Perisic. I giocatori, d'altronde, sono sempre gli stessi; la differenza sta nel loro rendimento. All'inizio della stagione c'è stata anche un po' di fortuna, con tante vittorie di misura, ma l'Inter è prima e nel calcio parlano i risultati. La gavetta gli ha fornito la giusta esperienza e umiltà per allenare ad alti livelli come alla Roma, allo Zenit e ora all'Inter".

Ma si sarebbe mai aspettato di vedere Spalletti a questi livelli? "Molto probabilmente, quando giocava, nessuno avrebbe scommesso su di lui come allenatore. Il suo modo di vivere, di fare il calciatore più per divertimento che per professione ha sempre creato simpatie nel pubblico, ma la sua carriera da calciatore è stata modesta e il nome non l'ha certo aiutato ad allenare come succede spesso nel calcio". Sulle chance di scudetto per l'Inter chiude: "La potenzialità c'è, bisognerà vedere quanto peserà la mancanza di titoli nel DNA dei giocatori nerazzurri. E' la prima volta che tanti di loro giocano per lo Scudetto, come è accaduto anche al Napoli. La corsa secondo me comprende Juventus, Napoli, Inter e Roma, senza dimenticarci della Lazio. Sarà un campionato divertente e avvincente, è difficile dire chi la spunterà".

Sezione: News / Data: Mar 05 dicembre 2017 alle 19:06
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
vedi letture
Print