Esteban Cambiasso a Premium Calcio parla in zona mista della rotonda vittoria sull'Udinese: "Allenatore in campo? Sono solo giocatore, non iniziamo con questi titoli che non mi fanno felice. Siamo soddisfatti, abbiamo fatto tre buone prove. C'è un po' di rammarico per quanto avvenuto a Bergamo, ma avevamo bisogno di una reazione subito". Ma questa Inter può dare fastidio alle tre grandi? "Vedremo, il campionato è lungo. In futuro magari la sfortuna diventa fortuna, ciò che ti tolgono ti ridanno. Siamo soddisfatti di dove siamo e come stiamo, che è la cosa più importante. Abbiamo un'identità, se manteniamo questo atteggiamento possiamo stare in alto".

Un anno fa arrivava il blitz allo Juventus Stadium, ora quali sono le prospettive della squadra? E va rinforzata a gennaio? "Sono convinto, come tutti, che se affrontiamo ogni gara con la determinazione di oggi, possiamo vincere ogni gara senza paura. Penso sia un aspetto positivo, se guardiamo le gare che non abbiamo vinto è successo per qualche errore di una squadra in crescita. Se continuiamo così, non so le reali prospettive ma saremo nei piani alti". Sulle eventuali situazioni negative da migliorare Cambiasso aggiunge: "Dobbiamo avere continuità mentale più che fisica. Sapere che anche la palla più stupida ti può far vincere. Se lo capiamo possiamo essere scomodi per tutti, se non abbiamo continuità arrivano dei lapsus che puoi pagare con squadre che non regalano nulla". Cambiasso irriducibile, nonostante le perplessità di qualcuno: "Questo è il calcio, sono qui da 10 anni e ho vissuto tante cose in questa società. Qualcuno può anche stancarsi di vedere la stessa faccia, quando si perde siamo tutti brutti e vecchi e quando si vince siamo giovani. Se continuiamo a vincere forse capiranno che siamo ancora giovani". 

Sezione: News / Data: Dom 03 novembre 2013 alle 18:02
Autore: Christian Liotta
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