Partito titolare nella prima amichevole pre-campionato, Federico Bonazzoli non ha perso tempo e si è già messo in evidenza con una doppietta nel test vinto dalla Sampdoria per 10-0 contro i dilettanti dell'Alta Valle. Parlando della nuova esperienza in blucerchiato, l'ex canterano si è confidato così ai microfoni di Brescia Oggi: "Sono pronto, è la prima stagione da professionista, mi sento a buon punto ma so che devo ancora migliorare. Sono qua per questo. Giorno dopo giorno cerco di mettere il massimo in allenamento". 

E' un'avventura che inizia con la benedizione di Roberto Mancini... "Lui è stato una bandiera della Samp, mi ha parlato di Genova e delle possibilità di crescita in quest'ambiente. Sono orgoglioso di poter ricalcare le sue orme. Anche lui si affermò molto giovane. Aveva qualità fuori dalla norma ed è stato un grande ovunque sia andato. Io ho 18 anni, il mio obiettivo è giocare e segnare più possibile, anche se il tempo davanti a me è ancora tanto". 

A Genova avverte meno pressione? "All'Inter le partite pesavano di più, ogni sconfitta era una grande delusione. Qui la regola non cambia, ma forse è l'ambiente giusto per inserire un giovane come me.Un giovane predestinato, si dice. C'è il rischio di avvertire molta pressione. Non ci penso. Son contento quando la gente parla di me, fa molto piacere, significa che ho fatto bene in tutti questi anni. Ma in campo sono tranquillo. Tutto quel che mi sta attorno mi rende felice, non c'è pressione". 

Zenga la mette a suo agio? -"E' stato anche una bandiera dell'Inter e ha giocato nella Samp, quindi abbiamo qualcosa in comune. E' un ottimo allenatore, abbiamo chiacchierato sulla mia posizione e ci siamo confrontati. Durante il ritiro avremo modo di approfondire le sue aspettative sul mio conto". 

Un altro giocatore bresciano, Mario Balotelli, ha appena perso il papà. Lo ha saputo? "Ho sentito, mi dispiace e gli faccio le mie condoglianze. E' un giocatore straordinario, con qualità fuori dal comune. Mi spiace che non si sia espresso al meglio a Liverpool, ma resta comunque un grande talento, capace di fare cose uniche in campo.Ha mai voluto giocare con lui?Sarebbe magnifico, ne sarei davvero onorato. Magari alla Samp". 

Sezione: News / Data: Lun 06 luglio 2015 alle 12:42 / Fonte: Bresci Oggi
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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