Bruno Bolchi estasiato da Mateo Kovacic. L'ex giocatore dell'Inter, intervistato da Tutto Mercato Web, parla così del giovane asso croato dei nerazzurri: "Mi sorprende la facilità nel partire palla al piede, a testa alta. Ha dimostrato di saper finalizzare, ma sa mandare in gol i compagni, con passaggi filtranti eccellenti. Mi aspettavo e speravo che potesse essere messo in condizione di esprimere il suo potenziale. Sentivo dire che era giovane, che doveva fare esperienza e non aveva i novanta minuti. Poi però nella stagione scorsa, quando ha giocato quattro-cinque gare consecutive, ha mostrato il suo valore. Ora è maturato e ha preso coscienza dei suoi mezzi".

Ora dovrà trovare solo continuità? "Con i giovani bisogna mettere in preventivo che qualche volta giochino meno bene. Ma non per questo vanno sostituiti. Anzi, se ci si crede, vanno sostenuti e messi in campo pure se rendono meno". In chiusura, Bolchi si dice convinto che i gol contro Sassuolo e Palermo non saranno gli unici: "Ha un buon calcio, ma possiede caratteristiche come freddezza e precisione. Sette o otto gol all'anno può realizzarli".

Sezione: News / Data: Lun 22 settembre 2014 alle 15:33
Autore: Christian Liotta
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