Il calo verticale dell'Inter da dicembre a oggi non sorprende in alcuno modo Mauro Bellugi, ex difensore nerazzurro, che ai microfoni di Tuttomercatoweb spiega come fosse tutto preventivabile già da agosto: "I giocatori non sono di altissimo livello, mi aspettavo tutto questo perché già all'inizio della stagione quando tutti magnificavano l'Inter occorreva guardare le partite e vedere come arrivavano le vittorie - ha spiegato -.  Handanovic era sempre il migliore, con dieci parate decisive. E allora, in questi casi, quando finisce la fortuna, tutto viene meno e addirittura ti si ritorce contro".

Ci sono anche delle responsabilità sul mercato?
"Sono stufo, con tre giocatori vai poco lontano. Perisic gioca quando ha voglia, Skriniar è bravo ma sabato scorso è stato un disastro".

La proprietà è un po' troppo assente?
"Faccio un altro discorso: è stato ceduto Medel a due lire ed era un giocatore che avrebbe potuto fare molto bene tanti ruoli. Mi fa soffrire Ranocchia: è squallido il fatto che a San Siro quando tocca palla la gente ride. Come fa a giocare in queste condizioni? E se questa è la situazione, Lisandro cosa è stato preso a fare? Purtroppo quella dell'Inter non è la maglia di Ranocchia, così come non lo è per tanti. Ma guardando la partita di sabato ho visto anche un gran Laxalt, che era dell'Inter e adesso è pronto per andare in una big...".

Tornando alla proprietà può imputarle qualcosa?
"In effetti si parlava di Vidal e Di Maria, poi sono arrivati Vecino e Borja Valero....Però i soldi nel recente passato sono stati spesi: da Kondogbia a Gabigol fino a Joao Mario. E allora Suning può anche dire: se vi do i soldi e poi li spendete così?"

Sezione: News / Data: Lun 19 febbraio 2018 alle 23:18
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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