Dal proprio blog sull'edizione on line de Il Sole 24 Ore, Marco Bellinazzo parla della nuova strada intrapresa dai club italiani per far fronte alla ristrutturazione dei propri debiti. Si fa particolare riferimento al modello lanciato da Erick Thohir per l'Inter e che James Pallotta sta prendendo ad esempio per la sua Roma: "In un settore sempre più alla ricerca di liquidità e appesantito da impegni finanziari ai quali le proprietà non possono o non vogliono più far fronte con la “generosità” del passato, si stanno affacciando investitori istituzionali, soprattutto esteri, pronti a prestare ai club le risorse necessarie in cambio di garanzie sui flussi di ricavi “certi”. Il modello è quello utilizzato dall’Inter di Erick Thohir con una complessa operazione realizzata tra maggio e giugno 2014 con la supervisione di Unicredit e Goldman Sachs. L’Istituto di Piazza Cordusio, ceduta ad agosto la partecipazione nell’As Roma (vendendo per 33 milioni il 31% di Neep holding che controlla il club giallorosso a James Pallotta e ai soci Usa), ha chiuso l’era dell’esposizione diretta nelle società calcistiche. Tuttavia potrebbe assumere anche per altre società tricolori che stanno studiando la ridefinizione dei propri debiti il ruolo di consulente/intermediario svolto a favore dell’Inter. Nel caso della società nerazzurra Unicredit ha in effetti erogato il nuovo finanziamento da 230 milioni “per conto” degli investitori istituzionali stranieri(privi del requisito della sede italiana indispensabile per erogare credito nella Penisola). In pratica, Unicredit ha ricevuto da questi ultimi i soldi girati poi all’Inter (200 milioni come linea di credito per rifinanziare i debiti esistenti e liberare le garanzie personali rilasciate da Massimo Moratti e 30 milioni per le spese correnti)

Bellinazzo aggiunge: "Allo stesso modello di rifinanziamento cosiddetto conduit (o di credito passante) sta pensando l’As Roma. Lo scorso 13 novembre il cda del club giallorosso ha annunciato l’avvio di trattative (con Goldman Sachs) per realizzare un’operazione diretta alla sottoscrizione di una linea di credito garantita (il closing è previsto nei prossimi mesi). In questo modo, il club di Pallotta punta a rimborsare l’indebitamento finanziario attuale (pari a 111,3 milioni al 30 settembre 2014) e a sostenere i propri costi operativi. Analogamente a quanto avvenuto per l’Inter a “copertura” del prestito sarà costituita una società ad hoc alla quale saranno devolute le attività media, di licensing e sponsorship e sarà costituito un cosiddetto patrimonio destinato in cui confluiranno le attività relative alla gestione dei profitti derivanti dai diritti media relativi alla Serie A e ai tornei Uefa".

Sezione: News / Data: Mer 26 novembre 2014 alle 12:22
Autore: Christian Liotta
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