Il caso Salah sta diventando un rompicapo per addetti ai lavori, legali ed esperti di diritto sportivo. Prova a fare chiarezza Luca Tettamanti, avvocato specializzato in diritto sportivo e dg del Lugano, nel corso di un'intervista concessa ai microfoni di Tuttosport.
 
Avvocato Tettamanti, come va inquadrato l'intricatissimo caso dell'attaccante egiziano che ha fatto inferocire la Fiorentina? 
"Il centro della questione è la famosa scrittura privata che parla della necessità del consenso di Salah per restare in viola oltre il 30 giugno. Questa clausola lascia supporre che a gennaio il contratto fosse stato firmato per un periodo più lungo di sei mesi". 
È rilevante sapere se questa scrittura privata è stata firmata prima o dopo l'accordo tra Fiorentina e Chelsea? 
"Questo non è fondamentale. Se fosse stata firmata prima, come pare, dimostrerebbe la volontà del calciatore di andare in prestito alla Fiorentina solo in presenza di questo documento. Si potrebbe definire questa clausola come una condizione risolutiva. Dal momento che la Fiorentina non è riuscita a ottenere questo consenso, si potrebbe pensare che il contratto sia stato risolto automaticamente. E anche il comportamento della Fiorentina potrebbe confermare questa teoria". 
In che senso? 
"Il club viola ha dichiarato pubblicamente di aver fatto una nuova offerta di contratto di lavoro a Salah che non è stata accettata. Questo implica che lo stesso club considerasse il contratto di lavoro risolto o non valido". 
Giuridicamente come può essere configurata la situazione attuale? 
"Sviluppando il ragionamento precedente, a questo punto il tesseramento di Salah ritorna a Chelsea che può rinegoziare prestito o cessione verso altri club. Quindi l'Inter può contattare il giocatore senza passare dalla Fiorentina, ma rivolgendosi agli inglesi. Se invece i viola ritengono il contratto ancora efficace, possono fare appello a una violazione dell'articolo 17 del Regolamento sullo status e i trasferimenti internazionali dei calciatori". 
Il deposito in Lega Serie A della scrittura privata è determinante? 
"Questo è un tipico caso di conflitto tra la normativa italiana, che impone il deposito presso la Lega dei contratti di lavoro e di qualsiasi scrittura integrativa, e le disposizioni internazionali che invece sono meno formali. Non a caso, se ci sarà una controversia, l’esito potrebbe dipendere dal foro giuridico considerato competente. La Fiorentina avrà tutto l’interesse a rivolgersi alla giustizia sportiva italiana, invece Salah dovrebbe cercare di chiamare in causa la Fifa".

Sezione: News / Data: Mar 07 luglio 2015 alle 09:24 / Fonte: Tuttosport
Autore: Redazione FcInterNews.it
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