Anche Marco Andreolli si sofferma in mix zone con i giornalisti presenti: “Era importante non subire gol, visto il risultato dell’andata dovevamo chiudere subito i conti e mettere sul campo tutto noi stessi perfezionando i meccanismi e così il primo obiettivo della stagione è stato raggiunto. Ora abbiamo subito la prima di campionato e pensiamo al Torino. Mazzarri era soddisfatto, sulla carta è facile parlare e fare congetture ma quando scendi in campo devi affrontare tutte le partite alla stessa maniera; anche se la gara di andata poteva far pensare che era tutto già fatto siamo stati bravi a fare quello che il mister voleva e giocare come se partissimo dallo 0-0, era quello che ci ha chiesto e quello su cui lavorare per acquisire la giusta mentalità per il resto della stagione. Dobbiamo pensare come se fossero tutte finali.

Sono contento per Kovacic, si è intravisto tante volte cosa sa fare e so che voleva il gol quindi sono contento per la sua partita e per il primo gol a San siro. Ora il Torino, una squadra sempre difficile da affrontare, anche l’anno scorso ci ha messo in difficoltà, non sarà facile ma per fortuna abbiamo giocato entrambe questa sera e abbiamo entrambe una partita sulle gambe; l’affronteremo al meglio possibile e cercheremo il risultato migliore”.

FcIN gli chiede, l’Europa League è importante per trovare più spazio per giocatori come te che l’anno scorso hanno giocato poco? “Per una società come l’Inter è importante tornarci, non è l’Europa più bella ma è sempre una competizione importante. E poi con una rosa ampia è un’opportunità in più per trovare spazio e mettere minuti nelle gambe”.

Sezione: News / Data: Gio 28 agosto 2014 alle 23:18 / Fonte: dall'inviato Luca Pessina
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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