Anche al Corriere dello Sport, Roberto Mancini ribadisce alcuni concetti già espresso, ponendo l'accento su alcuni dettagli in particolare. A partire da Kondogbia: "E’ normale che uno con le sue caratteristiche fisiche ad inizio stagione abbia qualche difficoltà, perché ha l’esigenza di svolgere un certo tipo di preparazione e di essere al cento per cento. Il suo valore lo ha confermato anche in queste gare in Cina e quando conoscerà meglio i compagni, crescerà ancora". 

Arriveranno altri rinforzi?
"Vediamo… Il mercato è ancora aperto". 

Ora ci sarà un “richiamo” di preparazione programmato in montagna (dal 3 al 7 agosto) dopo la sfida di domenica a Istanbul col Galatasray.
"Negli ultimi 10 giorni in Cina abbiamo disputato tre buoni test contro grandi squadre. Affrontare avversarie del genere per ogni calciatore è importante, anche in questa fase della stagione, ma è inevitabile che, con spostamenti così lunghi e con questo clima che non ti permette di allenarti bene, qualcosa a livello di condizione abbiamo perso. Avevamo fatto molto bene in montagna, ma adesso qualcosa c’è da risistemare, da rimettere a posto. Ecco perché dico che nei prossimi venti giorni dovremo lavorare molto bene per farci trovare pronti all’inizio del campionato. Nelle ultime tre amichevoli la squadra non era brillante, ma in questo momento della stagione è normale non esserlo. Certo, non fa piacere perdere, ma rischiare infortuni sarebbe stato stupido. Ecco perché ho alternato i giocatori senza curarmi troppo dei risultati". 
 

 
 

Sezione: News / Data: Mer 29 luglio 2015 alle 08:59 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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