Orsato rovina il match: rosso a Nagatomo esagerato, poi cambia metro di giudizio nel secondo tempo

Gara come al solito difficile quella tra Napoli e Inter, con decisioni al limite e l'arbitro Daniele Orsato messo a dura prova. Al 2' Napoli avanti con Higuain: da verificare se il tocco di Callejon che innesca l'argentino sia di petto o di braccio, il replay sembra indicare la regolarità dell'azione. All'11 entrataccia di Koulibaly su Guarin a palla già scaricata: giusto il giallo. Ammonizione anche per Nagatomo al 35': il giapponese entra in collisione con Callejon e il giallo sembra esserci in diretta. Ma dal replay si apprezza come il contatto sia minimo e come lo spagnolo accentui, inducendo Orsato a cacciare il cartellino. Passa un minuto e arriva l'ammonizione anche per Hysaj, che intercetta con la mano un passaggio indirizzato a Perisic. Poi il fattaccio: Allan vince un rimpallo, va via a Guarin e si allunga la palla su Nagatomo. Il giapponese entra in scivolata senza toccare il brasiliano, che poi nell'incedere picchia sul capo dell'avversario con la gamba. Tocco involontario, fallo onesto, ma addirittura Orsato opta per il secondo giallo e arriva l'espulsione al 45' per Nagatomo.

Nella ripresa, come d'incanto, cambia il metro di giudizio. Risparmiati dalla sanzione Higuain, Albiol e Biabiany, tutti interventi nettamente da giallo perché in ritardo sull'uomo o perché da tergo. Ammoniti al 52' Allan e Guarin per un battibecco, poi all'85' anche Callejon finisce sul taccuino dei cattivi per trattenuta a Ljajic che stava per entrare in area. Nel finale concitato, tra un palo e l'altro, entrataccia di Koulibaly su Murillo: Orsato, anche qui, dimentica in tasca il cartellino. Quantomeno da incorniciare la prestazione degli assistenti, impeccabili in ogni chiamata. Orsato, invece, chiaramente insufficiente: anche i grandi sbagliano.