Gara difficile quella diretta dallo slovacco Ivan Kruzliak, all’esordio assoluto con Inter e Celtic. Si parte al 14’ quando Armstrong triangola molto bene sull’out di sinistra, entra in area di rigore e dopo un leggerissimo spalla-spalla con Santon cade. L’arbitro fa bene a non fischiare calcio di rigore, anzi potrebbe starci anche il giallo per simulazione. Al 17’ manca un giallo anche per Bitton, che stende Shaqiri che lo aveva superato di netto. Quattro minuti più tardi è lo svedese Guidetti a reclamare il calcio di rigore. Anche in questo caso, però, l’arbitro indovina la decisione: Juan Jesus lo sfiora appena ed il suo tocco non ha una forza tale da far cadere l’avversario. L’attaccante viene graziato, ma avrebbe meritato l’ammonizione. Al 27’ arriva il primo giallo dell’incontro: Van Dijk ferma Palacio che stava andando via sulla destra, cartellino giusto. Passano 8' ed arriva l’episodio chiave del match. Icardi supera Van Dijk in palleggio che lo ferma con le cattive: secondo cartellino giallo sacrosanto e Celtic in 10. Sul calcio di punizione seguente miracolo di Gordon sul colpo di testa di Icardi. Tutto inutile, però, perché il secondo assistente Mokos aveva fermato il gioco per fuorigioco: chiamata errata. Al 43’ prima ammonizione anche per i nerazzurri: fallo tattico di D’Ambrosio, anche in questo caso decisione giusta di Kruzliak.

Nella ripresa, al 4’ Guidetti viene fermato in fuorigioco. Il replay lascia molti dubbi, Ranocchia sembra tenere in gioco lo svedese. Al 9’ ammonizione per Izaguirre che stende Palacio in ripartenza. Undici minuti più tardi è Shaqiri a simulare in area di rigore. Come per le due situazioni precedenti Kruzliak lascia correre. Al 25’ Izaguirre rischia il secondo giallo per un altro duro intervento su Icardi a metà campo. Al 26’ nuova ammonizione per il portiere del Celtic, Gordon, reo di aver perso tempo nella ripresa dell’azione. Giusti gli ultimi due cartellini, con Bitton (per proteste) e Matthews (su Palacio)che finiscono sul taccuino dei cattivi tra l’85esimo e l’86.

Sezione: Moviola / Data: Gio 26 febbraio 2015 alle 22:29
Autore: Lorenzo Peronaci / Twitter: @lorenzoperonaci
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