Volata finale per l’Inter, che quest’oggi scenderà in campo a Marassi per la trasferta contro la Sampdoria dell’ex Sinisa MIhajlovic. Partita delicata, inizio del un tour de force finale dal quale passeranno i destini futuri del club nerazzurro, con l’Europa come traguardo obbligato e gli incubi di un sorpasso da parte dei cugini rossoneri. Ma oggi sarà anche una gara dai tanti significati anche per alcuni dei protagonisti in campo. E allora, eccoci pronti verso una nuova hiiit paradeeee!!!

10 – UNHAPPY (Outkast). Canta: CLARENCE SEEDORF
In giorni in cui il tormentone che spopola in radio e sul web è una canzone che esprime il concetto diametralmente opposto, c’è chi parla di infelicità. Infelicità degli altri per un eventuale sorpasso subito: il tecnico del Milan ne parla alla vigilia del match contro il Catania, sottolineando che il suo dovere è quello di perseguire la propria felicità, non causare l’infelicità degli altri. Apprezzabile, come concetto.
“True happiness is not acquired and you won't find it for sale…”

9 – HOOP DREAMS – HE GOT GAME (Snoop Dogg). Canta: ROLANDO
Non solo calcio: il buon Rolando, come confessato da lui stesso a SportWeek, è anche un valido giocatore di basket. Avrebbe potuto farne anche una professione ma dopo essere stato piantato in asso in una palestra a Capo Verde dove fu invitato per un provino, non ne ha voluto più sapere. Con buona soddisfazione di Walter Mazzarri, che può dire di aver rilanciato le quotazioni del difensore lusitano, diventato punto di riferimento della difesa nerazzurra dopo le ultime grigie stagioni.
“Givin up my dues with converse shoes, and tellin all the kids to stay in school, this is true and your dreams can come true…”

8 – ANIMALE IN GABBIA (Mondo Marcio). Canta: SINISA MIHAJLOVIC
Sicuramente avrebbe voluto godersi dalla panchina la sfida contro la sua ex squadra, quella che qualcuno vorrebbe anche vedere nelle sue mani in futuro dopo esserne stato fiero alfiere da giocatore. Invece, il serbo sarà costretto ancora a guardare da lontano la sua squadra, osservare, gioire, arrabbiarsi se è il caso incatenato in tribuna. Facile prevedere, visto anche il contesto e conoscendo il personaggio, che vivere una partita così non è affatto la maniera preferita di Sinisa, uno che ancora oggi sbranerebbe il campo se potesse giocare.
“Sono come un animale in gabbia, così poco tempo e così tanta rabbia, e anche se provo a tenere la calma, ti vorrei solamente mangiare…”

7 – HELL’S BELLS (AC/DC). Cantano: I TIFOSI DELLA SAMPDORIA
Domani Maurito tornerà nella Marassi blucerchiata, da avversario. Oltre alle motivazioni da gara dell’ex, per lui sarà comunque una gara rovente anche per l’incrocio in campo con Maxi Lopez, dopo i ben noti intrecci sentimentali che li hanno visti protagonisti. I tifosi doriani, in tal senso, si sono già schierati, ovviamente dalla parte dell’ex Catania: e preannunciano un’accoglienza incandescente nei confronti del loro ex attaccante, pronti a rendere il suo ritorno un vero e proprio inferno. Chissà che però non sia il clima ideale per scatenarlo lui, l'inferno...
“Nobody's putting up a fight, I got my bell, I'm gonna take you to hell…”

6 – NOTTE PRIMA DEGLI ESAMI (Antonello Venditti). Canta: MAURO ICARDI
In questo senso, lo sprone più importante per il giovane attaccante argentino arriva da Walter Mazzarri, che interpreta la gara di domani come un vero e proprio esame di maturità per il concittadino di Lionel Messi. Protagonista di uno scorcio di stagione da leader assoluto, nel quale ha rispolverato anche la sua vena di bomber dopo i tanti problemi fisici che lo hanno attanagliato, Icardi punta la gara contro i blucerchiati provando a trascinare il gruppo verso quella fatidica scossa che potrebbe garantire una chiusura di campionato più serena.
“Notte di giovani attori, di pizze fredde e di calzoni, notte di sogni, di coppe, di campioni…”

5 – WIN OR DIE (Crusader). Canta: FREDY GUARIN
“Chi molla è morto”. Non usa mezzi termini il colombiano nel lanciare il proclama di questo finale di stagione. Guarin chiama tutti a raccolta spiegando che proprio adesso che il gioco si fa davvero duro, e di spazio per recuperare ce n’è ormai poco o ancora meno, mollare ora la presa sarebbe davvero un peccato mortale. Il traguardo europeo rimane ancora ampiamente alla portata ma c’è da stare molto, molto attenti a non farsi abbattere e a lasciarsi andare in qualche errore che potrebbe essere pagato a caro prezzo.
“I'm a fierce attack, I lead the armies for you , I'm the one out fighting for your name…”

4 – IL FUTURO CHE SARA’ (Chiara Galiazzo). Canta: WALTER MAZZARRI
Prove generali per la prossima stagione: il tecnico dell’Inter pensa alla sfida contro la Samp ma al tempo stesso comincia già a preparare la strada che porta al prossimo campionato. Tra mercato che sarà, e soprattutto annunci di esperimenti tattici, Mazzarri non fa trapelare nemmeno per un attimo eventuali incertezze circa la sua permanenza all’Inter anche per il torneo che verrà, una dimostrazione di sicurezza decisamente lodevole.
“Portami a bere oltre le stelle, spiegami il senso dimmi la verità, profeta…”

3 – PRECIOUS (Depeche Mode). Canta: MATEO KOVACIC
E tra i punti fermi della prossima stagione c’è indubbiamente lui, Kovacic. Diventato forse il simbolo delle contraddizioni dell’intera stagione nerazzurra e delle insofferenze di una buona parte di tifosi, il croato viene difeso ed elogiato dallo stesso tecnico dell’Inter, che lo definisce un capitale prezioso del club e uno dei perni della preparazione per la prossima stagione, evidenziandone anche i miglioramenti. Un modo per difendersi dalle accuse, forse; un attestato di stima comunque significativo, sicuramente.
“Precious and special things, need special handling, my God what have we done to you?”

2 – BRAND NEW DAY (Sting). Canta: MARCO FASSONE
In un clima comunque disteso e a tratti allegro, anche con la complicità dei due bravi conduttori Ivan Zazzaroni e Fabio Caressa, il direttore generale dell’Inter ha fatto ai microfoni di Radio Deejay il punto della situazione in casa Inter. Parlando apertamente di un inizio di nuovo ciclo per la squadra nerazzurra, un giorno nuovo che i tifosi, che nel corso degli ultimi mesi lo hanno criticato anche pesantemente, attendono ormai con impazienza. Nell’attesa di capire se stanno o no aspettando Godot, comunque, gli ultras hanno voluto unirsi alla squadra ieri ad Appiano, nel tentativo di spronarla a dare il meglio di sé per questo complicato finale.
“How many lonely, sleepless nights? How many lies, how many fights? And why would you want to put yourself through all of that again?”

E adesso, ecco il momento tanto atteso: quello della posizione numeroooo unoooo!!!

1 – FASTER THAN LIGHT (Duran Duran). Canta: JOSE’ MOURINHO
Una simpaticissima vignetta circolata sui social network lo ha dipinto correre più veloce di uno stupito Usain Bolt per celebrare il gol del 2-0 di Demba Ba che è valso al suo Chelsea la qualificazione alle semifinali di Champions League. Effettivamente, quella corsa a perdifiato, ufficialmente fatta per dare ai giocatori le ultime indicazioni del caso, rimarrà nell’immaginario collettivo di tutti. Dei tifosi dei Blues in particolare, ma anche dell’Inter, coloro che l’Happy One non lo dimenticheranno mai e continuano a osannarlo anche ora che è ormai lontano anni luce. Celebrando un personaggio divenuto ormai una figura mitologica del mondo del calcio.
“White light shining, we're all alone, scare of flying 'cos here we come…”

BONUS TRACK – DEMONIOS EN MADRID (JOSE’ LUIS PERALES). Canta: DIEGO PABLO SIMEONE
Ma se José Mourinho è ormai una realtà consolidata, c’è un altro grande ex dell’Inter che si sta prepotentemente ritagliando il proprio spazio nell’elite del calcio che conta. E’ Diego Pablo Simeone, l’artefice di questo collettivo meraviglioso che è l’Atlético Madrid, squadra protagonista di una stagione a dir poco magnifica. Capolista nella Liga, semifinalista in Champions League dove ha posto la parola fine, probabilmente, al ciclo del Barcellona, il Cholo è ormai l’allenatore del momento con la sua squadra di autentici demoni che ora fa paura anche all’Europa. Al-Khelaifi lo sogna, gli interisti lo sognano, ma lui vuole completare questa opera sontuosa. Poi chissà…
“Que no se ven pero que están allí, cruzando los semáforos en rojo, mirando a la cibeles de reojo, paralizando el tráfico "rodao"

 

Sezione: La Rubrica / Data: Dom 13 aprile 2014 alle 00:30
Autore: Christian Liotta
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