Spalletti: "Pioli è bravo. Icardi o Dzeko? Tengo i miei"

Conferenza stampa nel giorno della vigilia per Luciano Spalletti, che non lesina elogi al collega che domani affronterà in Inter-Roma. "Loro sono forti e hanno trovato degli equilibri. Pioli è sicuramente molto capace, sa parlare di tattica ed essere convincente coi calciatori. Ha cambiato atteggiamento tattico, gioca coi tre centrali, anche se gli mancherà Miranda. Ha trovato delle soluzioni interne. E' tanto ormai che vincono. Siamo pronti ad affrontare una squadra vincente". L'allenatore è intervenuto anche sulla questione dei rigori a favore, che quest'anno vede avanti i giallorossi 12 a 2. "L'anno scorso su diciannove partite abbiamo avuto un solo rigore a favore e nessuno ha detto nulla“.

Si parla poi delle seconde linee dei giallorossi, che giovedì in Europa League hanno avuto qualche difficoltà. "E' quasi impossibile vedere in campo sempre gli stessi. Abbiamo avuto tanti infortunati e la formazione iniziale è cambiata nel lungo periodo. Giovedì non ho messo i calciatori nella condizione migliore per esprimersi e a qualcuno mancava un po' di partita. Quando avremo bisogno dei calciatori che abbiamo visto in Europa League si faranno trovare pronti. Manolas? E' disponibile e giocherà". E a proposito del greco nella conferenza si è parlato anche dei possibili addi a fine stagione, del tecnico e dei giocatori. "Se non si fanno risultati cambia tutto. Contano i giocatori e i giocatori forti, che vanno tenuti. Quando la società vorrà ci incontreremo e ne parleremo", ha detto ancora Spalletti.

In ultimo un confronto tra Dzeko e Icardi, per i quali l'allenatore giallorosso ha rifiutato un possibile scambio. "Io tengo i miei, Dzeko è il calciatore più importante per il nostro gioco offensivo".