Sarri in conferenza: "Oggi battuta una squadra molto forte, l'Inter ha qualità importanti. Bravo Gabbiadini"

Può ovviamente sorridere il tecnico del Napoli Maurizio Sarri, che non avrebbe potuto presentarsi al decisivo match di Lisbona contro il Benfica in Champions League in modo migliore. Al 'San Paolo' arriva contro l'Inter una bella e convincente vittoria, che lo stesso tecnico azzurro analizza nella consueta conferenza stampa post-match. Di seguito le sue parole, riprese dall'inviato di FcInterNews.

Stasera una vittoria convincente e molto importante.
"Ma dovete pensare che mi è piaciuta maggiormente la partita contro il Sassuolo. Ora non pensiamo subito al Benfica. Stasera abbiamo fatto bene contro un avversario molto forte, che ha realizzato tante reti nelle ultime tre uscite. Da domattina penseremo alla Champions League, ovviamente sarà una gara importante e difficile".

Quello di questa sera è il centrocampo del futuro?
"Lo spero tanto, vorrei che questo possa essere un centrocampo pronto nel giro di pochissimo tempo. Rog è stato con noi solamente trenta giorni, ha passato un mese in Nazionale. Credo che ci sia fretta a Napoli, si vuole tutto velocemente".

Gabbiadini è l'attaccante giusto e definitivo per il suo attacco?
"Stasera mi è piaciuto, ha lavorato con e senza palla. Più di tante altre volte. Se si adopera in questo modo i gol passano quasi in secondo piano, perché sarebbe comunque molto utile alla squadra".

Pensa che la sfortuna di alcune partite sia ormai passata?
"Il confine tra quello che può fare la testa e quello che può fare il destino, la fortuna o la sfortuna è molto sottile. Quindi direi che per rispondere serviranno altre partite".

Il Napoli si sta nuovamente avvicinando alle sue idee di calcio.
"Sembra ci siano mille difficoltà, invece stiamo viaggiando a una media di 2 punti a partita. Se poi l'ambiente ci aiuta tutto diventa più facile per noi. La squadra si allena sempre al meglio, con tanto entusiasmo. Ovviamente quando non arrivano alcuni risultati, al netto del gioco espresso, un po' di rabbia viene".