Pordenone, Colucci in conferenza: "Volevo vedere piangere di gioia i miei. Usciamo a testa alta"

E' Leonardo Colucci il primo a presentarsi nella sala stampa di San Siro per rispondere alle domande dei cronisti presenti. Ecco le parole del tecnico del Pordenone, che analizza così la storica gara disputata dai suoi, persa solo alla lotteria dei calci di rigore, alla Scala del Calcio: "

Serata storica per voi, quanto è orgoglioso?
"Venire a San Siro e giocare a testa alta contro la capolista non è da tutti. I miei ragazzi non vivranno di rimpianti, ringrazio chi si è presentato dal dischetto. Poi anche l'Italia ha perso un Mondiale ai rigori. Sono orgoglioso del mio gruppo, abbiamo trovato grandi motivazioni. Dispiace perché volevo vedere piangere di gioia i miei ragazzi, però domenica comincia il nostro campionato". 

FcIN - Si è parlato di videogames, fantacalcio, ma stasera non si è vista troppo la differenza di categoria. Lei come la definisce questa serata? 
"La ricordo positivamente, ho detto ai ragazzi di non farsi giocare dalla partita. Se vieni a San Siro e prendi il primo gol, finisce in goleada. Mi è piaciuto che abbiamo giocato a calcio, l'unico dispiacere è che dopo i 120 minuti i ragazzi meritavano qualcosa di più. Ai ragazzi ho detto di alzare la testa perché non siamo usciti vinti da San Siro".