Reduce dalla sconfitta per 3-0 contro l'Inter, Stefano Pioli parla ai microfoni della Rai: "Il rigore di Simeone dalle immagini poteva esserci, avrei preferito che l'arbitro andasse personalmente a vedere le immagini. Abbiamo trovato un avversario forte e più pronto, il passivo è pesante ma nella prestazione abbiamo dimostrato buone cose. Lo striscione della Curva Nord? Ho avuto un buon rapporto e certi attestati di stima fanno piacere. Il calcio è così, sono molto concetrato per fare bene a Firenze, piazza che ho voluto e ho cercato e credo di poter fare bene. Ora abbiamo tanti giovani, molti arrivano dall'estero e servirà un po' di tempo. Il calcio italiano è il più complicato, ma contano le caratteristiche, il talento e le motivazioni. Su molti abbiamo fatto le scelte giuste, dobbiamo lavorare e credo si possa far bene. Dal punto di vista fisico la squadra è in buone condizione, ma certi meccanismi vanno migliorati. Il primo gol potevamo evitarlo, ma siamo riusciti a tenere il campo con personalità, non ci siamo arresi a un avversario più forte di noi e sono segnali di cui terrò conto. L'assenza di Kalinic? Non si possono fare valutazioni dopo una giornata, era finito un ciclo e tanti calciatori importanti volevano cambiare. Puntiamo su un nuovo gruppo che ha dei valori e ci porteranno buoni risultati. Simeone e Babacar hanno qualità, ma è tutta la squadra che deve proporre un gioco offensivo con continuità".

Sezione: L'avversario / Data: Dom 20 agosto 2017 alle 23:39
Autore: Redazione FcInterNews.it
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