Markevych (All. Dnipro) in conferenza: "Konopljanka-Inter? Non parlo al posto di Mancini. Lo vogliono in tanti"

In attesa dell'ultimo turno, ultima 'piazza' momentanea per il Dnipro di Myron Markevych dopo il ko di questa sera contro l'Inter. Un 2-1 subito in rimonta, dopo il vantaggio iniziale firmato da capitan Rotan, che non può soddisfare il tecnico ucraino. Lo stesso classe '51, nella consueta conferenza post match, analizza la sfida da poco terminata, con le dichiarazioni riprese dall'inviato di FcInterNews allo stadio Giuseppe Meazza.

FcIN - Konopljanka ha giocato buona partita. Da avversario, considerando l'Inter affrontata sia all'andata che questa sera, crede che potrebbe essere utile in prospettiva futura per mister Mancini? 
"Non posso parlare al posto dell'allenatore dell'Inter, perché soltanto Mancini può esprimere un giudizio circa questa possibilità".

Cosa è mancato alla squadra questa sera?
"Un po' di fortuna, considerando che l'Inter è riuscita a concretizzare. Anche perché non siamo abituati a giocare contro grandissime squadre come quella nerazzurra, a parte lo Shakhtar Donetsk".

Stasera si registra un altro rigore sbagliato. Qual è il problema?
"Credo che il problema sia, appunto, la gara. In allenamento Konopljanka riesce sempre a fare gol, mentre in partita è diverso. Adesso ci giochiamo tutto contro il Saint-Etienne, e dovremo sperare anche nell'Inter che possa, almeno, pareggiare contro il Qarabag".

Konopljanka può essere pronto per un campionato come la Serie A?
"Molte squadre lo vogliono, non solo l'Inter. Il suo futuro dipenderà dalla squadra che riuscirà a prenderlo, e poi adesso non è al massimo della forma. E' reduce da un problema fisico".

Quali differenze ha notato tra l'Inter di Mazzarri e quella di Mancini?
"A Kiev la partita è stata equilibrata, mentre oggi avremmo meritato di più. Mancini è appena arrivato, e non ha cambiato tantissimo, anche se la differenza principale consiste proprio nello schieramento della difesa".