L'allenatore del Cagliari Diego Lopez, al termine della partita contro l'Inter, risponde alle domande di Sky.

Un Cagliari molto arrendevole, come si giustifica?
"Sapevamo di dover fare una partita fisica perché se no diventava difficile. Abbiamo messo una squadra sperimentale solo se consideriamo Giannetti al posto di Faragò sull'esterno, gli altri erano al loro posto. Ma anche con gli altri non sarebbe stato molto difficile, il primo gol ci ha messo in difficoltà. Poi ci siamo messi a quattro perché loro creavano superiorità. Dispiace non tirare mai in porta e prendere quattro gol, ma i miei ragazzi hanno dato massima disponibilità. Oggi una grande Inter, ma l'ultimo gol era in fuorigioco e doveva essere visto al VAR".

Margine buono ma calendario non semplice.
"A livello morale non si rifletterà sulle prossime partite. Dobbiamo migliorare e essere forti mentalmente, già da domani. Rimaniamo qui in Lombardia per allenarci".

Ha voluto preservare le energie per la partita col Bologna?
"Dovevamo affrontare l'Inter con forze fresche e stare attenti. Ci sono tre partite, e quella di domenica è molto importante. Pavoletti aveva un dolore alla gamba e non volevamo rischiare nulla".

Nella prima parte di stagione era un altro Cagliari.
"Se uno va a rivedere le nostre partite, abbiamo fatto sì meglio ma nel momento in cui trovi queste squadre devi fare la partita perfetta. Cosa mi aspettavo? Abbiamo perso punti in partite dove non dovevamo, ma la classifica non mente. Siamo a più cinque ed è un vantaggio importante, per questo dobbiamo dosare le forze".

Sezione: L'avversario / Data: Mar 17 aprile 2018 alle 23:35
Autore: Redazione FcInterNews.it / Twitter: @Fcinternewsit
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