Filippo Inzaghi parte dal rigore contestato dall'Inter: "I giocatori sono molto vicini, un mani involontario, ne abbiamo visti di peggiori certo ma Antonelli non vuole colpire con la mano, va al contrasto con Hernanes ma per me non è rigore. Mi aspettavo di più nella seconda parte del primo tempo quando attaccavamo bene sulle fasce e cercavamo il tiro, dovevamo far gol lì. Sapevamo che c'era da soffirire, il derby è sempre una partita importante, la mia squadra ha dato il massimo, potevamo vincere o perdere e il pari era il risultato più giusto. Sogni infranti? Sulla carta tutto è possibile ancora, pareggiare dopo 2 vittorie ti fa perdere il ritmo ma non è questa la partita in cui perdiamo qualcosa di importante, lo abbiamo perso tra gennaio e febbraio.

Abbiamo fatto due campionati a sé, bene fino a dicembre poi due mesi difficili, ora ce la stiamo giocando bene con tutti, non possiamo non soffrire lo sappiamo, speriamo di vincere il più possibile e finire bene il campionato. A fine stagione faremo le nostre valutazioni, sono qui da molti mesi e ho capito tante cose, ricordiamo che ci manca Montolivo che può darci qualcosa in più, ma non guardiamo indietro ma a quello che di buono stiamo facendo e ripartire. Ci sono dei cicli, ci vuole pazienza, il derby lo abbiamo giocato bene ci sta non riuscire a vincere. Abbiamo cercato di vincerla certo anche con Cerci e Destro ma non è stato sufficiente, ripeto dovevamo segnare il primo tempo poi nella ripresa ci siamo allungati e l'Inter ha fatto delle ripartenze importanti.

Suso? Molto bravo, l'ho visto in crescita e pensavo che contro il rombo dell'Inter potevamo avere la superiorità da quella parte e così è stato, è andato anche al tiro, penso sia stato un buon acquisto e farà bene nel futuro dell'Inter. Come me la cavo con inglese e thailandese? Abbastanza... (ride, ndr)".

Sezione: L'avversario / Data: Dom 19 aprile 2015 alle 23:14 / Fonte: Sky
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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