Il tecnico del Pordenone Leonardo Colucci a fine partita alla Rai è comunque soddisfatto: "I ragazzi sono stati bravi, non siamo usciti battuti da questa partita e non potevo chiedere di più. Portare l'Inter ai rigori è come vincere la coppa per noi. Ai rigori ho anche pensato di poter passare, l'Italia ha perso i Mondiali ai rigori, ci si presenta davanti a tanta gente e ho apprezzato chi ha avuto il coraggio di calciare. Spalletti mi ha detto che meritavamo di andare avanti e lo ringrazio per la sincerità. Da domani torniamo coi piedi per terra e da domenica ci aspetta il Renate. Negli spogliatoi avevano tutti la testa bassa, li capisco, ma hanno mentalità e si rialzano. Devono ricordare che abbiamo perso solo ai rigori con la capolista della Serie A. Abbiamo creato 4-5 occasioni da gol contro una squadra che ha subito pochissime reti, ora si gira pagina, ho vissuto tante amarezze ma il bello del calcio è che domenica c'è un'altra partita.

Sono orgoglioso del mio paese di origine, Cerignola, mi sono stati sempre vicini tutti i miei concittadini e oggi anche gli interisti di Cerignola tifavano Pordenone. Io cerco di inculcare grande mentalità ai ragazzi, la partita del giovedì con la Berretti la affrontiamo come se fosse una squadra di A. Giocare contro l'Inter è come mangiare un frutto fuori stagione che ti sazia, ora dobbiamo ripartire dal nostro campionato da domani".

Sezione: L'avversario / Data: Mer 13 dicembre 2017 alle 00:01
Autore: Domenico Fabbricini / Twitter: @Dfabbricini
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