Leonardo Colucci, tecnico del Pordenone, interviene ai microfoni di 'Tutti Convocati' su Radio24 il giorno dopo la grande serata di San Siro dei neroverdi contro l'Inter: "Bello averli messi in difficoltà con umiltà. Erano nove anni che non mancava il gol in Coppa Italia. Abbiamo preparato la partita sui nostri principi, se vai a San Siro e fai le barricate prendi 7 gol. Recupero palla e palleggiare senza buttare via la palla. Vanno bene i complimenti, ma ho detto ai ragazzi di alzare la testa, perché piangevano; non siamo usciti vinti, è solo finito il tempo. Ho detto a loro che in tanti possono arrivare a quei livelli, come ho fatto io partendo dal basso Ora torniamo al mondo reale".

Colucci, poi, precisa quando sente parlare di Inter scesa in campo con le seconde linee: "EderRoberto Gagliardini sono nazionali, Milan Skriniar e Andrea Ranocchia sono forti; nell'Inter queste sono seconde linee ma sarebbero titolari ovunque. Ieri l'Inter ha fatto entrare 3 giocatori a livello mondiale da 250 milioni di euro, noi abbiamo fatto entrare 3 ragazzi da 25mila delle vecchie lire". E sulle parole di Luciano Spalletti nel dopogara aggiunge: "Spalletti mi ha detto che meritavamo di passare. Persona leale il mister, lo conosco da tempo". 

Sezione: L'avversario / Data: Mer 13 dicembre 2017 alle 14:29
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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