Derby particolare per Giacomo Bonaventura, in estate a un passo dall'Inter e poi invece accasatosi al Milan. Al Corriere della Sera, l'ex atalantino ha rilasciato una lunga intervista.

Emozionato? 
"Un po’ sì, ma quando entrerò in campo sparirà tutto". 

Lei è la bestia nera dell’Inter. Un destino? 
"Un caso, ma segnare nel derby sarebbe bellissimo".

È un derby sottotono, perché non decide lo scudetto. Ma per lei resta speciale? 
"Certo, infatti tutto questo pessimismo non mi piace. Ho 25 anni, sono stato convocato in Nazionale, gioco nel Milan: non ho nessun motivo per essere negativo. E poi non credo sia la mentalità giusta per tornare al successo".

Vi preoccupa l’arrivo di Mancini all’Inter? 
"Non particolarmente, magari cambierà qualcosa a livello tattico, ma in campo, dopo qualche minuto, studi l’avversario. Loro avranno più entusiasmo, vorranno mettersi in mostra. Ma anche con Mazzarri sarebbe stato difficile". 

Chi deciderà il derby? 
"Dico El Shaarawy: ha appena segnato, ha fiducia". 

L’Europa League è il vostro obiettivo realistico? 
"Dobbiamo puntare al massimo. Secondo me in un futuro breve daremo fastidio anche a Juve e Roma. E speriamo di arrivare davanti all’Inter".
 

Sezione: L'avversario / Data: Ven 21 novembre 2014 alle 13:56 / Fonte: Corriere della Sera
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
vedi letture
Print