"Ho voluto far mettere nella trattativa con i cinesi l’obbligo di restare presidente per almeno tre anni, ma è un obbligo mio perché loro mi vorrebbero cacciare". E' l'ammissione, carica di amarezza, fatta da Silvio Berlusconi sullo stato dell'arte della trattativa che potrebbe portare la cessione del 70% delle azioni del Milan ad un consorzio cinese. "Il Milan - ha proseguito il numero uno del club di via Aldo Rossi - lo vendiamo perché vogliamo farlo più grande. Voglio dare la società a chi abbia tante ambizioni e voglia riportarlo a essere protagonista. E cerco un partner che disponga dei fondi necessari". 

 
 

Sezione: L'avversario / Data: Lun 23 maggio 2016 alle 12:55
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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