Dalla Triennale di Milano, Andrea Agnelli torna ancora sulla vicende relative a Calciopoli, rivisitando la storia recente della Juventus: "Luciano Moggi rappresenta comunque una parte importante della nostra storia - ha dichiarato il presidente dei bianconeri, commentando l'opportunità di rivedere allo stadio l'ex dg bianconero -. Siamo il Paese del cattolicesimo e del perdono. Lo possiamo anche perdonare". Non manca una frecciata nei confronti dell'Inter: "Lo juventino non può essere l'unico a pagare se tutti si sono comportati allo stesso modo. 'Se sono stato l'unico a sbagliare è giusto pagare' deve pensare lo juventino. Ma chi si è comportato allo stesso modo, non può uscire con uno scudetto in tasca. Non ci si può dimenticare di questo. A Napoli ci sono due procedimenti penali che stanno arrivando alla fine e le carte dei tribunali danno l'idea di quello che si può fare. Poi ci saranno la Cassazione ecc... A quel punto potremo prendere una prima decisione definitiva su cosa fare in base all'iter processuale". Questa risposta arrivava ad una domanda di un cronista del Financial Times sull'opportunità della presenza dell'ex dg bianconero allo Juventus Stadium.

Sezione: Focus / Data: Ven 21 novembre 2014 alle 18:50
Autore: Mattia Zangari / Twitter: @mattia_zangari
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