Giunto in sala stampa per presentare la sfida di domani pomeriggio contro la sua Inter, Walter Zenga ha preso immediatamente la parola prima di rispondere alle domande dei giornalisti presenti: "Oggi inizio a parlare io. Domani c'è una partita particolare. All'Inter sono stato 22 anni della mia vita, se venissi qui a dirvi che è un avversario come gli altri non avrei rispetto per me stesso e per la mia storia. Ma come ben saprete, nella mia storia c'è stata e c'è tuttora la Sampdoria e voglio fare il bene per la Sampdoria. Ciò che mi preme sottolineare è che per me non sarà una partita normale. Più volte ho detto che solo il fatto di essere stato accostato a quella panchina mi ha inorgoglito. Ma come ho detto alla presentazione, il mio è un punto d'arrivo alla Sampdoria. Ho fatto questa premessa perché adesso voglio parlare solo della mia Samp".

"L'Inter con la Fiorentina ha perso per episodi - ha proseguito il tecnico analizzando la gara dell'Inter di domenica scorsa -. Tante volte preferirei non fare la conferenza post partita, perché non hai la sensazione giusta per analizzarla, bisognerebbe almeno guardarla un'altra volta".

Sui dubbi di formazione, Zenga ha commentato: "Muriel ed Ivan sono stati convocati. Vantaggi non ne do, perché il mio amico Mancio gioca a nascondino ed io faccio altrettanto (ride, ndr). Sono convinto che gli undici che giocheranno daranno il massimo. Cassano? Antonio ha personalità, carisma. Ha una grande attitudine nel vedere giocate in spazi che nessuno si immagina. Minuti nelle gambe? Non sono un preparatore atletico, magari può partire dall'inizio. Sono situazioni che vengono naturali, per riportarlo al 100%".

Spazio, infine, anche per i ricordi: "La prima volta che ho giocato insieme a Mancini è stato nell''84 a Locarno. Pensate quante cose abbiamo condiviso. Qui ha fatto la storia, se non fosse stato per la punizione di Koeman avremmo la coppa campioni, tanta roba"

Sezione: In Primo Piano / Data: Sab 03 ottobre 2015 alle 13:22 / Fonte: SampNews24.com
Autore: Lorenzo Peronaci / Twitter: @lorenzoperonaci
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