Annata da dimenticare per il Wolfsburg, aritmeticamente fuori dalle competizioni europee per la prossima stagione dopo un campionato decisamente al di sotto delle attese. Per Dieter Hecking, tecnico della formazione biancoverde, scocca adesso l'ora dei rimpianti. Due dei quali hanno un nome e un cognome ben precisi, vale a dire Kevin de Bruyne e Ivan Perisic: i due giocatori, ceduti dai Wölfe nelle battute conclusive di mercato rispettivamente a Manchester City e Inter, hanno avuto un'annata più che positiva nelle loro nuove squadre. Qualcosa che Hecking, intervistato da Sport Bild, sottolinea non senza rammarico: "Finora ho sempre cercato di evitare di fare riferimento alle assenze di de Bruyne e Perisic. Ma vedendo che ruolo importante stanno avendo nei loro nuovi club, allora si capisce benissimo quanta qualità abbiamo perso".

Hecking tiene però a precisare che le partenze del croato e del belga non sono da indicare come le principali cause della stagione da dimenticare: "Non è questa la prima ragione, sono mancate tante piccole cose insieme che alla fine sono necessarie se vuoi vincere le partite. E noi de Bruyne non lo avremmo mai voluto cedere; semplicemente, è arrivato lui con questa richiesta. E alla fine lo abbiamo ceduto alle nostre condizioni".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mer 04 maggio 2016 alle 20:29
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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