Intervistato in esclusiva da SkySport, il tecnico dell'Inter Walter Mazzarri ha parlato della prima giornata di campionato sul campo del Torino (0-0 il risultato), analizzando anche un mercato che non ha regalato il tanto acclamato - soprattutto dai tifosi - colpo last minute per l'attacco. Non mancano riferimenti circa obiettivi personali e di squadra, esaltando, inoltre, l'importanza all'interno della squadra di Mateo Kovacic. Ecco le parole di coach WM ad Andria in occasione della presentazione del proprio libro 'Il meglio deve ancora venire' e del ritiro del premio 'Mediterraneo'.

ACCOGLIENZA - "Sono rimasto sorpreso anche io della bella accoglienza. Questa è una bellissima terra e mi spiace di non aver avuto la possibilità di venire tante volte. Voglio tornarci al più presto perché la Puglia merita. Mi ha fatto piacere esserci, non per staccare la 'spina' perché ormai riesco a gestirmi, ma per distrarmi perché ogni tanto questo è d'aiuto".

SCUDETTO - "Un sogno? Mi hanno chiesto delle mie vittorie e io ho risposto che, dopo la Coppa Italia e la Champions League con il Napoli, mi piacerebbe vincere il prima possibile lo scudetto, come professionista. Parlarne ora, però, è prematuro e non voglio illudere nessuno. Siamo partiti con un'idea vincente, abbiamo fatto bene in estate, anche sul mercato. Ora punteremo sui giovani che sono il nostro patrimonio per il futuro: questo è l'obiettivo".

MERCATO - "La mia valutazione è questa: la società ha agito con certi parametri e un certo budget a disposizione, quindi io accetto tutto. Abbiamo fatto bene, sia in campo che sul mercato. Abbiamo allestito una rosa competitiva e ci sono giocatori motivati. Avere elementi in esubero può anche portare a non far rendere al massimo alcuni di loro. Abbiamo il giusto numero di uomini e tutti potranno migliorare in futuro".

GIOVANI-ESPERTI - "Abbiamo il giusto mix, dobbiamo partire dall'idea che ci sono due squadre che si scontrano e se qualcuno gioca per non vincere può succedere che non si veda una bella gara. Ventura ha fatto molto bene con minor responsabilità di cercare il risultato pieno. Il 'bicchiere' di Torino, come ho già detto, è mezzo pieno. Vedremo quante squadre faranno risultato allo stadio Olimpico. Con i giocatori che abbiamo, una volta che tutti avranno raggiunto la forma migliore, potremo fare un bel calcio".

FREDY GUARIN - "L'obiettivo? Guardate, siamo entrati in Europa League e ora tutti avranno la possibilità di esprimersi. Se dovesse meritare la fiducia scenderà in campo, ma io non guarderò in faccia a nessuno. È rientrato nella rosa dei 23, numero corretto per l'annata. Il mercato è stato dettato da situazioni societarie, sono molto contento che sia rimasto. Non aggiungo altro".

LACUNA - "Guarin nella scorsa stagione ha giocato bene come trequartista dietro a Palacio, come a Napoli. Lui è un 'offensivo' e giocatore molto duttile. Se sta bene può giocare anche più indietro, ma adesso lo utilizzeremo come seconda punta, mezza punta, trequartista offensivo, visto che in mediana abbiamo colmato ogni lacuna e puntiamo su Hernanes e Kovacic, lui può fare bene come attaccante aggiunto".

CRITICHE POST 'OLIMPICO' - "Questo è un mondo in cui basta poco per esaltarsi e deprimersi. Torino sarà un campo difficile per tutti e, alla fine, tireremo le somme. Voglio vedere in quanti prenderanno i tre punti allo stadio Olimpico. Nonostante il ko di Osvaldo e l'indisponibilità di Palacio sono contento. Sono stato costretto a far giocare Pablo part-time e, nonostante tutto, sono contento. Voglio captare solo le critiche costruttive".

LAVEZZI E BORINI - "Acquisti rimandati a gennaio? Dovete chiedere a un professore, io non lo sono (ride, ndr). Il mercato è chiuso, domani penseremo solo alle gare. Se Dio vorrà penseremo solo al calcio giocato".

BIG RIVALI - "Se reputo Juventus, Roma e Napoli davanti? Partiamo dalla fine dello scorso campionato. Sembrano più forti e in base al mercato vedremo... Fiorentina e Milan hanno fatto molto bene, c'è anche la Lazio insieme alle altre. Ora non si può dire nulla in questo senso e voglio pensare solo all'Inter, come ho sempre fatto. Alla fine tireremo le somme".

Sezione: In Primo Piano / Data: Mar 02 settembre 2014 alle 21:03
Autore: Francesco Fontana / Twitter: @fontafrancesco1
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