Esiste ancora margine di manovra per vedere Yaya Touré all'Inter nella prossima stagione, nonostante le parole dell'agente Dimitri Seluk che sanno di netta chiusura. Ne è convinto Alfredo Pedullà: "Non è finita, non può essere finita tra l'Inter e Yaya Touré Meglio ancora, tra Mancini e Yaya che sono in stretto contatto da mesi. Che si sono promessi di tutto e di più, salvo poi da parte del centrocampista defilarsi quando avrebbe dovuto spingere con il suo club. Perché su una cosa non ci sono dubbi: Yaya al Manchester City si sente stretto, strettissimo. Nei prossimi giorni si studierà una strategia definitiva che possa sbloccare, magari senza pubblicizzarla troppo com'è accaduto nelle ultime settimane. Si parla molto di Kondogbia come piano B che poi non sarebbe tale considerato il valore del centrocampista del Monaco. Che piaccia non ci sono dubbi, non solo all'Inter. Che costi anche: dai 30 milioni in su. E se il Monaco decidesse di cederlo, ci sarebbe un'asta infinita. Con i soldi si può tutto, ma ce ne vorrebbero tantissimi. E nel frattempo con Yaya non è finita...".

L'Inter però ha anche occhi in Sudamerica, con un possibile partner in Serie A: "Inter e Chievo stanno parlando di una possibile sinergia per il futuro - aggiunge Pedullà -. Tanti talenti argentini in ballo, non l'attaccante Melano che il Chievo vorrebbe chiudere autonomamente. Ma tra i due club potrebbe esserci una sinergia per Guido Carrillo, classe 1991, dell'Estudiantes, buonissimo interprete degli ultimi trenta metri raccomandato da Veron. Valutazioni in corso, mentre per Mammana, esterno del River Plate, la valutazione al momento è considerata alta, anche in questo caso potrebbe essere un'operazione in tandem. Ma per il ruolo di esterno destro l'Inter continua a marcare da vicino Mayke del Cruzeiro, presto ci sarà un incontro".
 

Sezione: Copertina / Data: Sab 30 maggio 2015 alle 00:30 / Fonte: Alfredopedulla.com
Autore: Redazione FcInterNews.it
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