Emergono nuovi dettagli sul piano industriale presentato da Erick Thohir la scorsa settimana, dopo aver riorganizzato la filiera di controllo dell'Inter ed aver trasferito il 70% detenuto nel club nerazzurro alla neonata holding italiana International Sports Capital Spa.

Obiettivo primario della nuova inter sarà la crescita dei ricavi pubblicitari che, nel piano stilato dalla dirigenza nerazzurra, è stimata in oltre il 620%, passando dai 7,4 milioni del 2014 ai 53,3 milioni del 2021. Seguiranno poi i ricavi da sponsorizzazioni in crescita del 54,2%, dai 36,9 milioni del 2014 ai 56,9 stimati nel 2021, per chiudere con un aumento del 23,9% dei proventi televisivi, che aumenteranno dai 72,1 milioni attuali agli 89,3 milioni del 2021, e del 18,1% dei media, che saliranno dai 12,7 milioni di oggi ai 15 milioni del 2021.

Ma come è possibile attendersi una crescita dei ricavi della pubblicità di oltre 7 volte in sole 6 stagioni? La strategia del management nerazzurro si basa su due pilastri. Uno è l’intesa raggiunta con Infront che garantirà "un importo minimo garantito sino al 2018 che sarà maggiore rispetto all’ultimo risultato" ottenuto (80 milioni in quattro anni, ndr). Il secondo, forse più importante, riguarda "l’ingaggio di importanti agenzie di media nei mercati chiave in crescita di Cina, Sud Est Asiatico e Stati Uniti al fine di promuovere partnership in luogo con società che consentiranno al club di monetizzare la propria base globale di fans attraverso differenti opportunità di cobranding e eventi speciali nei vari Paesi".

Sezione: In Primo Piano / Data: Lun 25 maggio 2015 alle 19:24 / Fonte: Calcio&Finanza
Autore: Lorenzo Peronaci / Twitter: @lorenzoperonaci
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