Prima di partire alla volta di Milano, Erick Thohir rilascia importantissime dichiarazioni da Giacarta. Il presidente dell'Inter, oltre a ribadire di non avere intenzione di vendere le sue quote societarie, ha confermato in prima persona le voci circolate negli ultimi giorni circa la richiesta inoltrata alla banca d'affari Goldman Sachs di sondare il campo in Cina alla ricerca di eventuali partner per il club nerazzurro. Thohir spiega le ragioni: "In Cina ci sono 113 milioni di potenziali sostenitori dell'Inter, dei 264 nel mondo di cui 190 nel continente asiatico; sono numeri che dobbiamo sfruttare, e le potenzialità di questo mercato per il sistema calcio sono davvero enormi. Per questo ho chiesto a Goldman di vagliare eventuali partner: dobbiamo lavorare insieme e loro conoscono il mercato meglio di me. Ma la ricerca non è limitata solo alla Cina, possiamo cercare partner anche in altri Paesi. Basti pensare alle Inter Academy che abbiamo creato in Paesi come India, Arabia Saudita, Cina e Stati Uniti. Non deve essere una cosa strana la ricerca di partner commerciali", ha dichiarato presso l'Indonesia Stock Exchange, aggiungendo che questa partnership potrebbe concretizzarsi già durante l'anno in corso. 

Stando a Thohir, il riferimento delle sue azioni è la Nba, la massima espressione del basket mondiale, che in Cina ha trovato un vettore cruciale: "Hanno portato il loro campionato e i loro giocatori in quel Paese, e hanno sviluppato un'intensa attività commerciale e di merchandising". Nelle attività che Thohir progetta per la Cina e per altri Paesi asiatici, anche la costruzione di nuove Inter Academy oltre a quella già presente a Shanghai. Il tycoon ha un auspicio: "L'Inter non deve dipendere solo ed esclusivamente dalla compravendita di giocatori, va sviluppato anche il business commerciale. Se si vede il resto d'Europa, la seconda voce di introiti dei club dopo i diritti televisivi non è legata alla biglietteria ma al commerciale. Una delle debolezze della Serie A rispetto alla Premier è il fatto che il campionato inglese è globale e sa promuoversi a livello internazionale. E' questo quello che deve fare il campionato italiano". Infine, un commento alle dichiarazioni di Massimo Moratti: "Basti leggere le sue parole per capire che la collaborazione con lui va bene. Non è necessario che lo ripeta ancora".

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 11 febbraio 2016 alle 11:34 / Fonte: Kompas.com - VIVA
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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