Spalletti: "Vittoria arrivata col cuore, ma ancora non siamo tranquilli. Icardi al derby ci sarà, stasera..."

Coi gol di Milan Skriniar e Andrea Ranocchia, l'Inter riesce a prendersi tre punti nell'anticipo contro il Benevento. Luciano Spalletti arriva ai microfoni di Premium Sport per un primo commento a caldo del match di questa sera: 

Sull'episodio Cataldi-Ranocchia in area Inter:
"Io ho visto un'altra inquadratura dove lui allarga la palla... Mi sembra più Cataldi che va sulla gamba, Ranocchia mette la gamba lì per non farsi fare tunnel e l'ha già appoggiata quando lui va addosso e picchia. Io non lo vedrei così netto, poi son punti di vista. Con lei, Cesari, ci si pettina anche diversamente...".

Come giudica le due prove dei suoi ragazzi, prima e dopo il gol?
"Non siamo tranquilli, siamo sottoposti a doverci prendere le responsabilità dello spettacolo che offriamo. Poi è sempre il giochino iniziale dei traguardi, delle aspettative, si crea un fardello di roba che come viene messo in discussione diventa facile essere sottoposti ad ogni discorso. In questo momento non stiamo reagendo in maniera convincente evidenziando personalità. Il calcio d'inizio con palla buttata in fallo laterale è significativo, questo la dice sul sentimento dei ragazzi carico di difficoltà. Poi secondo me hanno fatto appello alle cose più importanti, pur sbagliando molto hanno giocato col cuore. Anche perché la testa si intasa, sentono 2mila cose e diventa difficile. Se questa però si pensa sia la squadra dove si è sognato di giocare da bambini il cuore fa bene".

La squadra però non ha un atteggiamento univoco, specie sul pressing:
"Invece noi questo lo abbiamo fatto troppo. Il Benevento gioca bene, hanno un allenatore che li sa fare giocare a calcio. Quando la riprendi però non gliela devi ridare, perché chi ha qualità nel palleggio fa fatica a recuperare. Viste le nostre potenzialità dovevamo farli faticare a farla riprendere, invece noi abbiamo faticato a riprenderla, loro con Guilherme ci hanno creato dei problemi trovando spazi in mezzo; a volte dovevamo lasciarli entrare nella metà campo. Quando siamo entrati nella loro metà campo ci hanno trovato lunghi. Poi c'è stata una densità tale da rendere difficile l'ingresso in area. Nella ripresa siamo stati meglio in campo, giocando più da squadra. Ma questo succede ovunque: se lo affronti come singolo il problema diventa grosso, se lo affronti da squadra diventa superabile. Nella ripresa siamo stati più uniti, palleggiando meglio. Skriniar è entrato due volte sui loro centrocampisti. Secondo me la vittoria è meritata, seppur arrivata a fatica".

Soddisfatto di Rafinha?
"Molto, non pensavo riuscisse a fare il pezzo di partita come lo ha fatto. Sta cercando completezza di condizione, lui è uno che sa far girare bene la palla. Lui voleva rimanere cinque minuti in più ma ha preso certe tramvate. Ha fatto molto bene".

Se non le chiediamo di Icardi, abbraccia il nostro inviato?
"Voglio rispondere perché si dicono cose sbagliate: ha un problema agli adduttori, lui aveva voglia di rientrare il più in fretta possibile, è rientrato in gruppo in anticipo e alla fine ha sentito qualcosa che lo ha fatto tornare indietro. Stasera potevo rischiarlo, lui è voluto venire come tutti per dare un contributo e prepararsi alla prossima. Io lo avrei anche fatto entrare in caso di problema, ora possiamo gestirlo meglio in settimana. Al derby ci sarà. Il suo è un problema muscolare, possiamo farvi vedere il filmato...".

Icardi ha abbracciato Brozovic nel pre-partita. Messe a tacere le fake news:
"Ma le chiamate notizie? Siam messi malissimo...", risponde divertito.