Spalletti in conferenza: "Orgoglioso della prova. Sulla battuta di Sarri..."

Luciano Spalletti, dopo lo 0-0 del San Paolo, parla ai cronisti in conferenza stampa. "Sono fortunato ad avere questi calciatori, non scopro niente. Si può arrivare in Champions? Sì, ma adesso bisogna mirare a quelle posizioni lì. Non ci si può tirare indietro. E allora c'è da arrivare prima del Milan, della Lazio, della Roma... L'anno scorso sei arrivato a 30 punti e quest'anno devi vincere lo scudetto. E così si origina il presupposto per creare il fallito. C'è da pedalare. Ora ci sono Sampdoria, Torino... squadre forti e ce ne accorgeremo. E allora c'è da fare meglio: loro stasera andavano più forte di noi. Poi sì, abbiamo fatto una grande partita e un grandissimo risultato del quale sono orgoglioso. Ma in alcuni momenti non siamo stati al loro livello, bisogna aumentare il livello di gioco per avere uno scarto minimo in classifica alla fine. Per il momento c'è ancora un po' di differenza”.

Tanta densità in mezzo dove il Napoli fa più male: così è stata preparata?
"Beh, loro hanno nel passaggio in verticale sulla trequarti l'arma che ti spacca in due. Ma in alcuni momenti l'abbiamo dovuto subire perché loro lo fanno benissimo. E anche dalle fasce sanno essere pericolosi. Chiaro che qualche difficoltà ad alzare la palla ce l'hanno, ma i numeri parlano chiaro rispetto alle qualità dei loro attaccanti".

Sarri oggi ha risposto dandoti del Ministro della Difesa: è un complimento?
"Non so, chiedete a lui. Se mi dice che mi difendo va bene, ma l'anno scorso sono arrivato davanti a lui quindi qualche volta attacco anche io (sorride, ndr). Ma non penso che l'abbia detto per questo motivo qui. Ma io ieri lo dicevo seriamente, vista l'età alla quale è arrivato ad allenare a questi livelli".

Rammaricato per non aver approfittato delle fatiche di Champions del Napoli?
"Analisi corretta, anche se questo punto è da incorniciare visto il recente passato. E ripeto: c'è da provare a fare qualcosa di più anche in queste partite qui".

L'anno scorso la Roma vinse 3-1 al San Paolo. Ora è un Napoli migliore?
"Sì, è più solido. Sanno sempre cosa fare. con grande ferocia. Koulibaly è partito dalla sua area per strappare palla a Skriniar: a me non riesce di farlo fare a Miranda, devo chiedere come fare... (ride, ndr)".