Sarebbero due gli obiettivi per l'attacco nerazzurro in vista della prossima stagione. Due attaccanti di primissimo livello in grado di far impennare il livello qualitativo di tutto il reparto: Alexis Sanchez e Sergio Aguero. Per motivi diversi, tanto il cileno quanto l'argentino potrebbero lasciare la Premier League e il Corriere dello Sport spiega come l'Inter potrebbe essere la loro futura tappa.

Sanchez ha il contratto in scadenza nel 2018 e non si scorgono margini per il rinnovo. L'Arsenal continua a non vincere mai e così nel cileno sarebbe nata la volontà di separazione. Sulle sue trace ci sarebbe anche il PSG, ma Suning avrebbe argomenti molto convincenti. "La base di partenza sarà di almeno 5 milioni di euro a stagione, a cui aggiungere bonus e incentivi vari - spiega il Corsport -. Quanto costerebbe Sanchez? Beh non meno di 50 milioni di euro, tenuto conto che l'Arsenal è una bottega cara, per di più abituato a non farsi forzare la mano nemmeno per un giocatore con un solo anno di contratto".

E occhio al Kun Aguero, pure lui dato in partenza dal City soprattutto dopo l'esplosione di Gabriel Jesus. Lui ha già parlato in tal senso, senza esplicitare troppo ma facendo capire tra le righe che questa potrebbe essere davvero l'ultima stagione a Manchester. "Una delle condizioni per il trasferimento potrebbe essere la Champions League. Quindi, per non rischiare di rimanere tagliata fuori dalla corsa per il Kun o per altri big, la squadra nerazzurra dovrà conquistare il pass a fine campionato. Con il vantaggio, però, di poter giocare la preziosa carta Zanetti. Il vicepresidente nerazzurro, infatti, ha storicamente un grande ascendente sui connazionali e certamente darà il suo contribuito alla trattativa", si legge sul quotidiano romano. Anche qui, l'offerta di Suning potrebbe fare la differenza nonostante la quotazione di 60 milioni del cartellino dell'argentino e gli almeno 6-7 a stagione

Sezione: In Primo Piano / Data: Gio 09 febbraio 2017 alle 08:15 / Fonte: Corriere dello Sport
Autore: Alessandro Cavasinni / Twitter: @Alex_Cavasinni
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