Potrebbe arrivare oggi a San Siro nel match contro il Genoa il debutto in nerazzurro di Xherdan Shaqiri. Il neo acquisto dell'Inter parla ai microfoni di Sonntagsblick, svelando le sue impressioni sui suoi primi giorni trascorsi a Milano, partendo dall'accoglienza calorosa dei suoi nuovi tifosi: "È stata una cosa pazzesca, sono rimasto davvero colpito da tutti questi fan. Non ho mai aspettato così a lungo in un aeroporto, ho dovuto perfino fare in modo che non mi facessero cadere. Era una situazione molto delicata per le guardie di sicurezza, ma è stato tutto molto bello".

Tornando alla scelta di dare subito il suo sì a Mancini lo svizzero spiega: "Avevo tante opzioni e offerte molto vantaggiose. Ho parlato al telefono con gli allenatori che mi hanno spiegato le loro idee. Ma ho sentito che l'Inter aveva fatto di più per me. Sentivo dentro che l'Inter sarebbe stata la scelta giusta perché non solo il club ma molte altre persone volevano che venissi". Una battuta inoltre sull'amicizia nata in nerazzurro con Podolski e la possibile rivalità in campo: "È importante per motivarmi. È bello sapere che la squadra ha un certo peso, ti dà fiducia e per migliorare le prestazioni servono anche buoni giocatori che ti mettano un po' di pressione".

Pochi giorni in Italia, ma Shaqiri guarda avanti e punta già allo scudetto: "L'obiettivo a lungo termine - ho un contratto fino al 2019 - è quello di riconquistare il titolo. Ho letto che anche quando arrivò Lothar Matthäus nel 1988 l'Inter non vinceva da tanto tempo e nel 1989 ci riuscì. Lo prendo come un buon auspicio".

Sezione: Copertina / Data: Dom 11 gennaio 2015 alle 10:59
Autore: Daniele Alfieri / Twitter: @DaniAlfieri
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