Ervin Zukanovic a Milano, sponda nerazzurra; Ezequiel Schelotto al Chievo, ma stavolta a titolo definitivo. La trattativa, come noto, per questo scambio sull'asse Milano-Verona è avviata da tempo e i due club hanno già messo diverse mattonelle sul cammino. Come riporta L'Arena, il club clivense non può più riscattare il Galgo secondo il vecchio accordo parametrato in base alle presenze, e pertanto deve imboccare un'altra strada. Ma in questo il Chievo è agevolato dal gradimento del giocatore, che ieri ha compiuto 26 anni, per la piazza veronese,e dal placet dell'Inter che da tempo, in parallelo, monitora un profilo perfetto per la sua difesa come quello del difensore bosniaco, che il Chievo ha riscattato dai belgi del Gent. 

Zukanovic piace soprattutto a Roberto Mancini ed al direttore sportivo Piero Ausilio che il suo gradimento l'ha manifestato anche a Luca Nember in vari colloqui ed incontri. Per il Chievo, si legge, si tratta di una grande operazione di mercato, in quanto Zukanovic è stato preso ad un valore parecchio inferiore a quello che il campo ha invece sentenziato in una stagione in cui il difensore bosniaco si è rivelato uno dei migliori del campionato nel suo ruolo, sia da centrale che da esterno sinistro. Al Chievo andranno l'intero cartellino di Schelotto e soldi, circa 500mila euro; mentre l'Inter riporterà alla base Ruben Botta

Sezione: In Primo Piano / Data: Dom 24 maggio 2015 alle 15:23
Autore: Christian Liotta / Twitter: @ChriLiotta396A
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